Nell’articolo si descrive la posizione teorica da cui muove il lavoro svolto nel Laboratorio di Progettazione dell’Architettura II dove il progetto è stato inteso come esito di una poetica dell’ascolto del luogo, dei suoi caratteri, della sua storia che definisce -per usare un frammento di Paolo Portoghesi “un metodo flessibile e sempre incompiuto”. All’interno di questo orizzonte disciplinare flessibile, perché contemporaneamente aperto alla novità ed alla conoscenza della storia dell’Architettura e necessariamente incompiuto perché non dogmatico, il corso si presenta come una prima occasione per riflettere sui caratteri specifici della cultura architettonica italiana. The article addresses the theoretical position of the Architectural Design Lab II which approached students’ architecture assignments as an occasion to poetically “hearing” the site, its characters, its history. According to Paolo Portoghesi’s vision the “teaching method in architectural education” has to be “flexible” and “incomplete”: flexible because focused to the deep understanding of History of Architecture and at the same time open towards new possibilities; incomplete because not dogmatic. In these terms the Architecture Design Lab II was conceived as a first occasion useful for the students to investigate the specific features of the Italian architectural design culture.
Progettare l'architettura ascoltando / A. I. Volpe. - In: FIRENZE ARCHITETTURA. - ISSN 1826-0772. - STAMPA. - XI:(2007), pp. 28-29.
Progettare l'architettura ascoltando
VOLPE, ANDREA INNOCENZO
2007
Abstract
Nell’articolo si descrive la posizione teorica da cui muove il lavoro svolto nel Laboratorio di Progettazione dell’Architettura II dove il progetto è stato inteso come esito di una poetica dell’ascolto del luogo, dei suoi caratteri, della sua storia che definisce -per usare un frammento di Paolo Portoghesi “un metodo flessibile e sempre incompiuto”. All’interno di questo orizzonte disciplinare flessibile, perché contemporaneamente aperto alla novità ed alla conoscenza della storia dell’Architettura e necessariamente incompiuto perché non dogmatico, il corso si presenta come una prima occasione per riflettere sui caratteri specifici della cultura architettonica italiana. The article addresses the theoretical position of the Architectural Design Lab II which approached students’ architecture assignments as an occasion to poetically “hearing” the site, its characters, its history. According to Paolo Portoghesi’s vision the “teaching method in architectural education” has to be “flexible” and “incomplete”: flexible because focused to the deep understanding of History of Architecture and at the same time open towards new possibilities; incomplete because not dogmatic. In these terms the Architecture Design Lab II was conceived as a first occasion useful for the students to investigate the specific features of the Italian architectural design culture.File | Dimensione | Formato | |
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