L’articolo svolge un inquadramento dell’istituto della revocatoria fallimentare, che dopo la riforma e a differenza di quanto accadeva in precedenza, si colloca in modo organico in un sistema di integrato di protezione dei diritti dei creditori costituito anche dagli standard di corretta gestione imprenditoriale che fa carico agli organi delle società. L’obbligo di non aggravare il dissesto e l’obbligo di non ledere la par condicio costituiscono infatti standard di corretto comportamento degli organi delle società in caso di incapienza del patrimonio, ed essi trovano la loro emersione sia a livello risarcitorio, sia a livello revocatorio, colpendo direttamente l’efficacia degli atti compiuti in loro violazione. Il sistema delle esenzioni da revocatoria (art. 67 comma 3 l. fall.), infine, costituisce una risposta equilibrata agli eccessi della revocatoria. La revocatoria fallimentare è dunque, oggi, sia un deterrente, sia un cespite a disposizione dei creditori, e ciò anche nelle procedure c.d. di ristrutturazione.

La nuova revocatoria nel sistema di protezione dei diritti dei creditori / L. Stanghellini. - In: RIVISTA DEL DIRITTO COMMERCIALE E DEL DIRITTO GENERALE DELLE OBBLIGAZIONI. - ISSN 0035-5887. - STAMPA. - ..:(2009), pp. 69-98.

La nuova revocatoria nel sistema di protezione dei diritti dei creditori

STANGHELLINI, LORENZO
2009

Abstract

L’articolo svolge un inquadramento dell’istituto della revocatoria fallimentare, che dopo la riforma e a differenza di quanto accadeva in precedenza, si colloca in modo organico in un sistema di integrato di protezione dei diritti dei creditori costituito anche dagli standard di corretta gestione imprenditoriale che fa carico agli organi delle società. L’obbligo di non aggravare il dissesto e l’obbligo di non ledere la par condicio costituiscono infatti standard di corretto comportamento degli organi delle società in caso di incapienza del patrimonio, ed essi trovano la loro emersione sia a livello risarcitorio, sia a livello revocatorio, colpendo direttamente l’efficacia degli atti compiuti in loro violazione. Il sistema delle esenzioni da revocatoria (art. 67 comma 3 l. fall.), infine, costituisce una risposta equilibrata agli eccessi della revocatoria. La revocatoria fallimentare è dunque, oggi, sia un deterrente, sia un cespite a disposizione dei creditori, e ciò anche nelle procedure c.d. di ristrutturazione.
2009
..
69
98
L. Stanghellini
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