Il governo della pubblica amministrazione fa largamente uso di informazione statistica e di indicatori per monitorare, indirizzare e valutare gli interventi a livello locale. In questo contesto la dimensione territoriale è un’essenziale punto di riferimento per coniugare aspetti geografici (territorio come spazio geografico) con tutte le risorse che vi si possono localizzare (territorio come spazio posto in relazione alla società). La ricerca nasce dalla necessità di rispondere a due domande, del tutto generali: se e come la statistica ufficiale misuri sul piano qualitativo e quantitativo l’azione della P.A. a livello locale; se le misure statistiche prodotte siano adeguate ed esaustive rispetto al ruolo che gli Enti territoriali sono chiamati a svolgere e quali siano le carenze e quali strategie si possano perseguire per colmarle. Il processo di analisi segue tre percorsi in parallelo. Un primo percorso esamina le fonti provenienti dalla finanza locale ed in particolare dai bilanci consuntivi degli Enti locali. Un secondo percorso riguarda l’impiego di dati amministrativi di natura extracontabile. Il terzo percorso analizza l’adeguatezza delle attuali statistiche territoriali prodotte dall’Istat e da altri soggetti (Sistan e non) a soddisfare la relativa domanda d’informazione.
Gli indicatori per il governo della pubblica amministrazione a livello locale / L. Buzzigoli; S. Pozzoli; M. Velucchi; A. Viviani. - STAMPA. - (2011), pp. 1-173.
Gli indicatori per il governo della pubblica amministrazione a livello locale
BUZZIGOLI, LUCIA;VIVIANI, ALESSANDRO
2011
Abstract
Il governo della pubblica amministrazione fa largamente uso di informazione statistica e di indicatori per monitorare, indirizzare e valutare gli interventi a livello locale. In questo contesto la dimensione territoriale è un’essenziale punto di riferimento per coniugare aspetti geografici (territorio come spazio geografico) con tutte le risorse che vi si possono localizzare (territorio come spazio posto in relazione alla società). La ricerca nasce dalla necessità di rispondere a due domande, del tutto generali: se e come la statistica ufficiale misuri sul piano qualitativo e quantitativo l’azione della P.A. a livello locale; se le misure statistiche prodotte siano adeguate ed esaustive rispetto al ruolo che gli Enti territoriali sono chiamati a svolgere e quali siano le carenze e quali strategie si possano perseguire per colmarle. Il processo di analisi segue tre percorsi in parallelo. Un primo percorso esamina le fonti provenienti dalla finanza locale ed in particolare dai bilanci consuntivi degli Enti locali. Un secondo percorso riguarda l’impiego di dati amministrativi di natura extracontabile. Il terzo percorso analizza l’adeguatezza delle attuali statistiche territoriali prodotte dall’Istat e da altri soggetti (Sistan e non) a soddisfare la relativa domanda d’informazione.File | Dimensione | Formato | |
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