Tracciare più percorsi, attraverso i diversi territori delle Arti visive e dell' Architettura, alla ricerca di permanenze e mutazioni avvenute nelle concezioni dello spazio in cui si svolge la vita dell'uomo, significa voler cogliere occasioni per considerare alcune consuetudini. Le riflessioni intorno ai principi che hanno contribuito a conferire sensi alle opere artistiche dal passato alla " modernità" fino al periodo contemporaneo, conducono osservatori, spettatori ed abitanti a valutare le occasioni, oggi concesse dagli operatori ( artisti, architetti, costruttori) per appropriarsi del mondo in cui viviamo. E' molto difficile, d'altra parte, capire quale possa essere l'impiego dello spazio fisico a cui aspiriamo. Abbiamo, infatti, coscienza di oscillare continuamente tra il desiderio irrinunciabile di dominarlo per intero e le limitazioni a noi imposte dalla realtà quotidiana, sempre più tese a farci sentire estranei al nostro ambiente. Diviene, allora, spontaneo confrontare tra loro episodi per rievocarne le scene e ritrovarci, quasi all'improvviso, in quei luoghi del sentimento e della mente che hanno caratterizzato la nostra cultura.
DI SCENA IN SCENA / V. PANNOCCHIA. - STAMPA. - (2002), pp. 1-165.
DI SCENA IN SCENA
PANNOCCHIA, VITTORIO
2002
Abstract
Tracciare più percorsi, attraverso i diversi territori delle Arti visive e dell' Architettura, alla ricerca di permanenze e mutazioni avvenute nelle concezioni dello spazio in cui si svolge la vita dell'uomo, significa voler cogliere occasioni per considerare alcune consuetudini. Le riflessioni intorno ai principi che hanno contribuito a conferire sensi alle opere artistiche dal passato alla " modernità" fino al periodo contemporaneo, conducono osservatori, spettatori ed abitanti a valutare le occasioni, oggi concesse dagli operatori ( artisti, architetti, costruttori) per appropriarsi del mondo in cui viviamo. E' molto difficile, d'altra parte, capire quale possa essere l'impiego dello spazio fisico a cui aspiriamo. Abbiamo, infatti, coscienza di oscillare continuamente tra il desiderio irrinunciabile di dominarlo per intero e le limitazioni a noi imposte dalla realtà quotidiana, sempre più tese a farci sentire estranei al nostro ambiente. Diviene, allora, spontaneo confrontare tra loro episodi per rievocarne le scene e ritrovarci, quasi all'improvviso, in quei luoghi del sentimento e della mente che hanno caratterizzato la nostra cultura.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.