Il testo persegue una doppia riflessione sul destino della città contemporanea come ri-generazione di sé e sull’architettura del progetto come problema di confine, dunque come piena, ineludibile contemporaneità. Con una sintetica escursione su cultura e dinamiche urbane della modernità, esso indaga sulla riconquista teorica e pratica di una possibilità di forma secondo un ritrovato disegno complessivo, inteso come volontà configuratrice compositivamente diretta e compiuta, che renda la città odierna nuovamente plasmabile come prodotto culturale dotato di senso organico, di costruzione integrata, e torni a farla soggettiva. Ricominciandosi attraverso soprattutto le pratiche di una sofisticata cultura della modificazione, essa può tornare ad aspirare alla propria rifigurazione riassumendo principio e prassi di una densità nuovamente considerata e agita come arte. Al fine di una sua paziente riparazione, l’innovazione progettuale si fa ispirazione e guida di una messa in forma architettonica ineludiblmente contemporanea, sulla frontiera conforme di metodi, strumenti e linguaggi. Quattro sezioni -riusi, isole, soglie, limiti- categorizzano altrettante tesi concettuali ed operative di attuazione degli interventi di riqualificazione urbana, verificate attraverso una selezione di enunciazioni architettoniche elaborate per tesi di laurea, nella convinzione che rappresentino il momento culminante di una pedagogia fatta anche di ricerca nel senso più proprio di tensione del limite, di esplorazione critica del possibile e innovazione immaginifica, imperniata su un più maturo scambio dialettico tra il docente e l’allievo all’apice della sua formazione.
Rigenerazioni urbane / F.M. Lorusso. - STAMPA. - (2006), pp. 1-120.
Rigenerazioni urbane
LORUSSO, FLAVIANO MARIA GIUSEPPE
2006
Abstract
Il testo persegue una doppia riflessione sul destino della città contemporanea come ri-generazione di sé e sull’architettura del progetto come problema di confine, dunque come piena, ineludibile contemporaneità. Con una sintetica escursione su cultura e dinamiche urbane della modernità, esso indaga sulla riconquista teorica e pratica di una possibilità di forma secondo un ritrovato disegno complessivo, inteso come volontà configuratrice compositivamente diretta e compiuta, che renda la città odierna nuovamente plasmabile come prodotto culturale dotato di senso organico, di costruzione integrata, e torni a farla soggettiva. Ricominciandosi attraverso soprattutto le pratiche di una sofisticata cultura della modificazione, essa può tornare ad aspirare alla propria rifigurazione riassumendo principio e prassi di una densità nuovamente considerata e agita come arte. Al fine di una sua paziente riparazione, l’innovazione progettuale si fa ispirazione e guida di una messa in forma architettonica ineludiblmente contemporanea, sulla frontiera conforme di metodi, strumenti e linguaggi. Quattro sezioni -riusi, isole, soglie, limiti- categorizzano altrettante tesi concettuali ed operative di attuazione degli interventi di riqualificazione urbana, verificate attraverso una selezione di enunciazioni architettoniche elaborate per tesi di laurea, nella convinzione che rappresentino il momento culminante di una pedagogia fatta anche di ricerca nel senso più proprio di tensione del limite, di esplorazione critica del possibile e innovazione immaginifica, imperniata su un più maturo scambio dialettico tra il docente e l’allievo all’apice della sua formazione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.