La presente ricerca indaga il fenomeno delle prepotenze tra ragazzi nella scuola media, analizzando alcune dimensioni della esperienza personale e sociale dei soggetti che ne sono coinvolti: in particolare, i sentimenti, le opinioni e i comportamenti nei confronti degli episodi di prepotenza; le relazioni di amicizia, l’esperienza di solitudine e di non accettazione dei soggetti in classe, la posizione sociale risultante dalla nomina sociometrica. La ricerca è stata condotta su un campione finale di 1025 soggetti, 484 femmine e 541 maschi, di età compresa dagli 11 ai 13-14 anni, frequentanti 5 scuole medie. Per quanto riguarda gli strumenti, è stata utilizzata la versione italiana adattata di un questionario sul problema delle prepotenze a scuola che ha consentito, tra l’altro, di individuare il ruolo dei soggetti nel fenomeno (bulli, vittime, bulli/vittime e altro); è stato inoltre applicato un questionario sociometrico per individuare la posizione sociale dei soggetti nel gruppo classe. I risultati hanno messo soprattutto in evidenza la rete di sostegno sociale di cui godono i bulli, i sentimenti di solitudine e di non accettazione che, invece, caratterizzano il vissuto delle vittime e dei bulli/vittime a scuola. Riguardo agli atteggiamenti verso le prepotenze, i bulli e i bulli/ vittime risultano più disimpegnati nei confronti della vittima e manifestano una maggiore comprensione verso i prepotenti rispetto agli altri gruppi. Assai ambigua risulta la posizione dei bulli/vittime, che sono attori e vittime di prepotenze: interrogati sul loro atteggiamento verso le prepotenze, questi soggetti hanno fatto emergere la loro collusione con gli atti di prepotenza, mentre, interrogati sulla loro esperienza sociale hanno mostrato tutto il loro disagio derivante dal rifiuto sociale.
Atteggiamenti e adattamento sociale di bulli e vittime nella scuola media / E.Ciucci; A.Smorti. - In: PSICOLOGIA CLINICA DELLO SVILUPPO. - ISSN 1824-078X. - STAMPA. - III(2):(1999), pp. 263-283.
Atteggiamenti e adattamento sociale di bulli e vittime nella scuola media
CIUCCI, ENRICA;SMORTI, ANDREA
1999
Abstract
La presente ricerca indaga il fenomeno delle prepotenze tra ragazzi nella scuola media, analizzando alcune dimensioni della esperienza personale e sociale dei soggetti che ne sono coinvolti: in particolare, i sentimenti, le opinioni e i comportamenti nei confronti degli episodi di prepotenza; le relazioni di amicizia, l’esperienza di solitudine e di non accettazione dei soggetti in classe, la posizione sociale risultante dalla nomina sociometrica. La ricerca è stata condotta su un campione finale di 1025 soggetti, 484 femmine e 541 maschi, di età compresa dagli 11 ai 13-14 anni, frequentanti 5 scuole medie. Per quanto riguarda gli strumenti, è stata utilizzata la versione italiana adattata di un questionario sul problema delle prepotenze a scuola che ha consentito, tra l’altro, di individuare il ruolo dei soggetti nel fenomeno (bulli, vittime, bulli/vittime e altro); è stato inoltre applicato un questionario sociometrico per individuare la posizione sociale dei soggetti nel gruppo classe. I risultati hanno messo soprattutto in evidenza la rete di sostegno sociale di cui godono i bulli, i sentimenti di solitudine e di non accettazione che, invece, caratterizzano il vissuto delle vittime e dei bulli/vittime a scuola. Riguardo agli atteggiamenti verso le prepotenze, i bulli e i bulli/ vittime risultano più disimpegnati nei confronti della vittima e manifestano una maggiore comprensione verso i prepotenti rispetto agli altri gruppi. Assai ambigua risulta la posizione dei bulli/vittime, che sono attori e vittime di prepotenze: interrogati sul loro atteggiamento verso le prepotenze, questi soggetti hanno fatto emergere la loro collusione con gli atti di prepotenza, mentre, interrogati sulla loro esperienza sociale hanno mostrato tutto il loro disagio derivante dal rifiuto sociale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.