L'interprete di Alfieri dalla recitazione nobile e magniloquente viene ritratto nel suo ruolo di capocomico e di insegnante d'arte scenica all'Accademia di belle arti di Firenze, oltre che di teorico espresso nelle "Lezioni di declamazione d'arte drammatica" (1832).
Morrocchesi Antonio / T. Megale. - STAMPA. - (2012), pp. 197-199.
Morrocchesi Antonio
MEGALE, TERESA
2012
Abstract
L'interprete di Alfieri dalla recitazione nobile e magniloquente viene ritratto nel suo ruolo di capocomico e di insegnante d'arte scenica all'Accademia di belle arti di Firenze, oltre che di teorico espresso nelle "Lezioni di declamazione d'arte drammatica" (1832).File in questo prodotto:
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