Il clima organizzativo, nella sua relazione con il benessere e la prestazione dei lavoratori, è un tema classico della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Effettuare un'analisi del clima, diagnosticarne i differenti aspetti e monitorarne l'evoluzione è sempre più importante per evitare l'emergere o il consolidarsi di dinamiche disfunzionali rispetto al conseguimento degli obiettivi organizzativi e alla qualità della vita di lavoro. Alla luce dei risultati ottenuti in molteplici ricerche, gli autori mostrano come sia possibile e necessario misurare i fenomeni legati al clima organizzativo per conoscere a fondo i punti di forza dell'organizzazione e trarne vantaggio anche dal punto di vista delle attese degli individui. I diversi approcci per lo studio del costrutto sono: APPROCCIO STRUTTURALE: il clima è una carattere o un attributo oggettivo che deriva da aspetti oggettivi dell’organizzazione che esiste indipendentemente dagli individui e dalle loro percezioni. APPROCCIO PERCETTIVO: il clima nasce all’interno dell’individuo. L’individuo risponde in modo soggettivamente significativo in ogni situazione organizzativa. Perciò il clima è una descrizione della situazione basata sulla percezione e interpretata psicologicamente. APPROCCIO INTERATTIVO: Il clima nasce dagli scambi comunicativi fra i membri del gruppo. APPROCCIO CULTURALE: pone l’attenzione sull’interazione tra i membri dell’organizzazione, ma in più sottolinea il ruolo critico che la cultura gioca nella formazione dei processi che producono il clima. La gestione delle risorse umane, le relazioni interpersonali, il management, i conflitti a qualsiasi livello – tutto ciò che influenza il clima organizzativo – rappresentano spesso ostacoli di grande rilevanza per il perseguimento dell’efficienza organizzativa. Diagnosticare il clima e monitorarne l’evoluzione costituisce un fondamentale strumento di conoscenza che consente di evitare, con una diagnosi precoce, lo sviluppo di dinamiche conflittuali, disfunzionali rispetto al conseguimento degli obiettivi organizzativi e alla qualità della vita di chi lavora in un’organizzazione.

Il vantaggio del clima / A. D'Amato; V. Majer. - STAMPA. - (2005).

Il vantaggio del clima

MAJER, VINCENZO
2005

Abstract

Il clima organizzativo, nella sua relazione con il benessere e la prestazione dei lavoratori, è un tema classico della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Effettuare un'analisi del clima, diagnosticarne i differenti aspetti e monitorarne l'evoluzione è sempre più importante per evitare l'emergere o il consolidarsi di dinamiche disfunzionali rispetto al conseguimento degli obiettivi organizzativi e alla qualità della vita di lavoro. Alla luce dei risultati ottenuti in molteplici ricerche, gli autori mostrano come sia possibile e necessario misurare i fenomeni legati al clima organizzativo per conoscere a fondo i punti di forza dell'organizzazione e trarne vantaggio anche dal punto di vista delle attese degli individui. I diversi approcci per lo studio del costrutto sono: APPROCCIO STRUTTURALE: il clima è una carattere o un attributo oggettivo che deriva da aspetti oggettivi dell’organizzazione che esiste indipendentemente dagli individui e dalle loro percezioni. APPROCCIO PERCETTIVO: il clima nasce all’interno dell’individuo. L’individuo risponde in modo soggettivamente significativo in ogni situazione organizzativa. Perciò il clima è una descrizione della situazione basata sulla percezione e interpretata psicologicamente. APPROCCIO INTERATTIVO: Il clima nasce dagli scambi comunicativi fra i membri del gruppo. APPROCCIO CULTURALE: pone l’attenzione sull’interazione tra i membri dell’organizzazione, ma in più sottolinea il ruolo critico che la cultura gioca nella formazione dei processi che producono il clima. La gestione delle risorse umane, le relazioni interpersonali, il management, i conflitti a qualsiasi livello – tutto ciò che influenza il clima organizzativo – rappresentano spesso ostacoli di grande rilevanza per il perseguimento dell’efficienza organizzativa. Diagnosticare il clima e monitorarne l’evoluzione costituisce un fondamentale strumento di conoscenza che consente di evitare, con una diagnosi precoce, lo sviluppo di dinamiche conflittuali, disfunzionali rispetto al conseguimento degli obiettivi organizzativi e alla qualità della vita di chi lavora in un’organizzazione.
2005
8870789667
A. D'Amato; V. Majer
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