Accostarsi all'immaginario brasiliano significa, come si sa, imbattersi in un complesso di luoghi comuni e stereotipi sedimentati e cristallizzati di difficile rimozione. Cercherò dunque di fare oggetto della mia analisi quell'immaginario nordestino, come affiora dalla pièce teatrale "Auto da Compadecida" (1955) dello scrittore e drammaturgo Ariano Suassuna. Un immaginario che, pur circoscritto alla drammatica realtà della regione nordestina, dalla quale prendono vita storie e racconti di tradizione popolare, acquisisce nel discorso teatrale inscenato una referenzialità "universale" sul tema religioso.
Forme religiose di immaginario nordestino in "Auto da Compadecida" di Ariano Suassuna / M.Graziani. - STAMPA. - (2008), pp. 83-92. (Intervento presentato al convegno Oltre il racconto. Passaggi tra giallo e noir, mito, cinema e teatro tenutosi a Firenze nel 10-12 Maggio 2005).
Forme religiose di immaginario nordestino in "Auto da Compadecida" di Ariano Suassuna
GRAZIANI, MICHELA
2008
Abstract
Accostarsi all'immaginario brasiliano significa, come si sa, imbattersi in un complesso di luoghi comuni e stereotipi sedimentati e cristallizzati di difficile rimozione. Cercherò dunque di fare oggetto della mia analisi quell'immaginario nordestino, come affiora dalla pièce teatrale "Auto da Compadecida" (1955) dello scrittore e drammaturgo Ariano Suassuna. Un immaginario che, pur circoscritto alla drammatica realtà della regione nordestina, dalla quale prendono vita storie e racconti di tradizione popolare, acquisisce nel discorso teatrale inscenato una referenzialità "universale" sul tema religioso.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.