Il Museo di Antropologia dell'Università della Columbia Britannica a Vancouver è uno dei più importanti musei canadesi. Nato nel 1949 da una donazione di oggetti etnografici da parte del viaggiatore Frank Burnett, la sua collezione si è arricchita nel tempo grazie all'impegno e alla passione di Harry e Audrey Hawthorn primo direttore e prima curatrice onoraria del museo. "Passione da museo" vuole ricostruire il processo di formazione della collezione, attraverso l'analisi della corrispondenza dei coniugi Hawthorn con i mecenati, i donatori, i venditori di manufatti. L'idea è che una collezione, attraverso regole di patrimonializzazione più o meno esplicite, sia uno dei luoghi che ben rende visibile la natura "costruita" di un museo: il suo essere manufatto, al pari degli oggetti in esso contenuti. Un museo di antropologia non è dunque solo una "finestra" sulle cultura altre ma anche uno "secchio" che ci riflette e che per questo può essere analizzato per meglio conoscere l'antropologia, i musei e "noi" che produciamo entrambi.
Passione da museo. Per una storia del collezionismo etnografico: il museo di antropologia di Vancouver / Emanuela Rossi. - STAMPA. - (2006), pp. 1-165.
Passione da museo. Per una storia del collezionismo etnografico: il museo di antropologia di Vancouver
ROSSI, EMANUELA
2006
Abstract
Il Museo di Antropologia dell'Università della Columbia Britannica a Vancouver è uno dei più importanti musei canadesi. Nato nel 1949 da una donazione di oggetti etnografici da parte del viaggiatore Frank Burnett, la sua collezione si è arricchita nel tempo grazie all'impegno e alla passione di Harry e Audrey Hawthorn primo direttore e prima curatrice onoraria del museo. "Passione da museo" vuole ricostruire il processo di formazione della collezione, attraverso l'analisi della corrispondenza dei coniugi Hawthorn con i mecenati, i donatori, i venditori di manufatti. L'idea è che una collezione, attraverso regole di patrimonializzazione più o meno esplicite, sia uno dei luoghi che ben rende visibile la natura "costruita" di un museo: il suo essere manufatto, al pari degli oggetti in esso contenuti. Un museo di antropologia non è dunque solo una "finestra" sulle cultura altre ma anche uno "secchio" che ci riflette e che per questo può essere analizzato per meglio conoscere l'antropologia, i musei e "noi" che produciamo entrambi.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.