Partendo dalle nozioni di “fine dell’arte” di Hegel e di “tempo di povertà” di Hölderlin, questo saggio esamina il perdurante processo di alienazione culturale dell'arte. Attraverso la prospettiva speculativa di Hegel e quella poetologica di Hölderlin viene a definirsi una dimensione concettuale dell'arte definibile, in senso lato, come "estetica della crisi".

“Fine dell’arte” e “Tempo di povertà”. Hegel, Hölderlin e l’estetica della crisi / A. Mecacci. - In: HUMANITAS. - ISSN 0018-7461. - STAMPA. - n. 1, 2012:(2012), pp. 17-23.

“Fine dell’arte” e “Tempo di povertà”. Hegel, Hölderlin e l’estetica della crisi

MECACCI, ANDREA
2012

Abstract

Partendo dalle nozioni di “fine dell’arte” di Hegel e di “tempo di povertà” di Hölderlin, questo saggio esamina il perdurante processo di alienazione culturale dell'arte. Attraverso la prospettiva speculativa di Hegel e quella poetologica di Hölderlin viene a definirsi una dimensione concettuale dell'arte definibile, in senso lato, come "estetica della crisi".
2012
n. 1, 2012
17
23
A. Mecacci
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