A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting. Painters in Florence after the "Black Death". The Master of the Misericordia and Matteo di Pacino

Il volume fa parte della collana A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting (sezione IV, volume IX) e contiene due monografie dedicate rispettivamente al Maestro della Misericordia (Giovanni Gaddi) e a Matteo di Pacino, due pittori fiorentini del terzo quarto del Trecento, che rappresentano significative testimonianze degli orientamenti stilistici e della committenza di questo periodo. In entrambe le monografie è compreso il catalogo delle opere dei due pittori, con la bibliografia completa, la ricostruzione documentata della vicenda storica, la raccolta di tutto il materiale fotografico disponibile. tale catalogo raisonné è preceduto in entrambi i casi da un saggio critico articolato in capitoli relativi alla vicenda biografia e allo sviluppo stilistico. Del Maestro della Misericordia si argomenta l'identificazione con Giovanni Gaddi, figlio di Taddeo, a lungo allievo di Giotto, e fratello di Agnolo, attraverso una approfondita ricerca storica e archivistica e con la pubblicazione di documenti inediti. Si ricostruisce il ruolo di questo artista in quanto erede della bottega paterna e responsabile dell'equipe di pittori che eseguì la decorazione della cappella del palazzo papale a Roma, che includeva Giottino, Giovanni da Milano e il giovane Agnolo Gaddi. Di Matteo di Pacino si ricostruisce l'attività a partire dalla formazione nell'ambito di Puccio di Simone e della bottega di Jacopo di Cione,, con approfondimenti specifici sul coinvolgimento nella decorazione della cappella Rinuccini in Santa Croce, cominciata da Giovanni da Milano, e quindi sui rapporti con il committente Francesco Rinuccini, e sulla realizzazione dei corali trecenteschi della chiesa francescana, la decorazione dei quali cominciata da Ser Monte e proseguita da Matteo di Pacino, viene ultimata da don Simone Camaldolese.