Le regioni della testa e del collo di un embrione umano di quattro settimane sono simili alle stesse regioni di un embrione di pesce ad uno stadio equivalente di sviluppo. Questo spiega l’origine dell’uso dell’aggettivo branchiale, derivato dalla parola greca branchia, per definire questa regione dell’intestino anteriore. Di fatto, nell’embrione umano si forma un primordiale apparato branchiale, tuttavia esso non evolverà mai verso la formazione di branchie. Per tale ragione è preferibile la definizione di intestino o apparato faringeo. Del resto, alla fine del periodo embrionale, quelle strutture inizialmente simili alle branchie, si sono già rimodellate e adattate alle nuove funzioni, oppure sono scomparse.
Intestino faringeo o branchiale / M.G. Vannucchi. - STAMPA. - (2009), pp. 159-196.
Intestino faringeo o branchiale
VANNUCCHI, MARIA
2009
Abstract
Le regioni della testa e del collo di un embrione umano di quattro settimane sono simili alle stesse regioni di un embrione di pesce ad uno stadio equivalente di sviluppo. Questo spiega l’origine dell’uso dell’aggettivo branchiale, derivato dalla parola greca branchia, per definire questa regione dell’intestino anteriore. Di fatto, nell’embrione umano si forma un primordiale apparato branchiale, tuttavia esso non evolverà mai verso la formazione di branchie. Per tale ragione è preferibile la definizione di intestino o apparato faringeo. Del resto, alla fine del periodo embrionale, quelle strutture inizialmente simili alle branchie, si sono già rimodellate e adattate alle nuove funzioni, oppure sono scomparse.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.