E' stata valutata la prevalenza lifetime dei disturbi alimentari nell'ambito di un ampio studio di popolazione generale. Tali prevalenze sono risultate: 0,4% per anoressia nervosa; 0,3% per bulimia nervosa; 0,2% per binge eating disorder; 0,3% di forme sottosoglia di anoressia o bulimia nervosa. Emerge inoltre un miglioramento della gravità psicopatologica nel tempo e l'assenza di differenze significative riguardanti i nuclei psicopatologici fondamentali.
Epidemiologia dei disturbi alimentari: uno studio di popolazione / T. Zucchi; L. Abrardi; F. Cosci; D. D'Agostino; G. Pacini; C. Ravaldi; E. Truglia; D. Bartolozzi; C. Cecchi; B. Lo Iacono; B. Viviani; M. Calvieri; V. Ricca; C. Faravelli. - In: GIORNALE ITALIANO DI PSICOPATOLOGIA. - ISSN 1592-1107. - STAMPA. - 7:(2001), pp. 244-244.
Epidemiologia dei disturbi alimentari: uno studio di popolazione
COSCI, FIAMMETTA;C. Ravaldi;RICCA, VALDO;FARAVELLI, CARLO
2001
Abstract
E' stata valutata la prevalenza lifetime dei disturbi alimentari nell'ambito di un ampio studio di popolazione generale. Tali prevalenze sono risultate: 0,4% per anoressia nervosa; 0,3% per bulimia nervosa; 0,2% per binge eating disorder; 0,3% di forme sottosoglia di anoressia o bulimia nervosa. Emerge inoltre un miglioramento della gravità psicopatologica nel tempo e l'assenza di differenze significative riguardanti i nuclei psicopatologici fondamentali.File | Dimensione | Formato | |
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