Tollerabilità dei nuovi e vecchi antidepressivi. Studio naturalistico controllato

Lo studio ha lo scopo di confrontare in termini di tollerabilità gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli antidepressivi triciclici (TCA) nel trattamento dei disturbi di ansia e dell'umore in un setting naturalistico. Metodo: sono stati considerati 114 pazienti ambulatoriali con diagnosi di disturbi dell'umore o di ansia che abbiano presentato due episodi distinti di malattia trattati una volta con un SSRI ed una volta con un TCA in monoterapia, in dose appropriata secondo le più recenti linee guida. Gli effetti collaterali sono stati valutati a breve ed a lungo termine (dopo le prime 4 settimane di trattamento) attraverso un attento monitoraggio clinico. Risultati: degli 8 pazienti che hanno sospeso la terapia, 3 assumevano un SSRI e 5 un TCA. Trenta soggetti hanno presentato effetti collaterali acuti e 15 hanno avuto effetti collaterali a lungo termine. Sono stati registrati complessivamente 65 effetti collaterali (50 acuti e 15 a lungo termine). Considerando gli effetti collaterali acuti, 27 erano secondari all'uso di TCA e 23 all'uso di SSRI. Dei 15 effetti collaterali a lungo termine, 9 erano secondari ai TCA e 6 agli SSRI. Non è risultata nessuna differenza significativa fra le due classi di antidepressivi (p = n.s.) e fra le diverse molecole delle due classi (p = n.s.). Sulla base dei risultati si può concludere che, indipendentemente dal tipo di disturbo, gli SSRI non sono significativamente più tollerabili dei TCA.