L'articolo verte sugli influssi del buddhismo sulla poesia dello Shinkokinshû (Nuova raccolta di poesie antiche e moderne, 1205-1210), trattando in particolare degli shakkyôka del XX libro e dei waka del monaco e Saigyô (1118-1190). Esaminando i modi in cui pratica poetica e pratica religiosa vengono tra loro equiparate in questa produzione e soffermandosi sulle dottrine e pratiche buddhiste da cui essa muove (i.e., la natura “non duale” di assoluto e fenomenico, funi, e la sua percezione mediante tecniche meditative come lo shikan), il contributo evidenzia l'impatto della poesia d'ispirazione religiosa sull'elaborazione dei nuovi ideali estetici della scuola Mikohidari, in particolare di Fujiwara no Teika (1162-1241).
Le parole illuminate: contemplazione buddhista e profondità poetica nello Shinkokinshu / F. Fraccaro. - STAMPA. - (2012), pp. 99-111.
Le parole illuminate: contemplazione buddhista e profondità poetica nello Shinkokinshu
FRACCARO, FRANCESCA
2012
Abstract
L'articolo verte sugli influssi del buddhismo sulla poesia dello Shinkokinshû (Nuova raccolta di poesie antiche e moderne, 1205-1210), trattando in particolare degli shakkyôka del XX libro e dei waka del monaco e Saigyô (1118-1190). Esaminando i modi in cui pratica poetica e pratica religiosa vengono tra loro equiparate in questa produzione e soffermandosi sulle dottrine e pratiche buddhiste da cui essa muove (i.e., la natura “non duale” di assoluto e fenomenico, funi, e la sua percezione mediante tecniche meditative come lo shikan), il contributo evidenzia l'impatto della poesia d'ispirazione religiosa sull'elaborazione dei nuovi ideali estetici della scuola Mikohidari, in particolare di Fujiwara no Teika (1162-1241).I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.