Il lavoro presentato riguarda l’uso di onde ultrasonore di tipo superficiale (di Rayleigh) per valutare l’integrità strutturale degli assili ferroviari. L’uso degli ultrasuoni per i controlli di questo tipo è una pratica consolidata, tuttavia l’applicazione di tale tecnica durante l’esercizio pone alcuni problemi, in particolare per quanto riguarda l’effetto dell’ambiente, la scelta della tecnica per la generazione e la ricezione dell’onda ultrasonora (che dovrebbe essere senza contatto), la modalità di elaborazione dei segnali, etc. Sono state effettuate attività sperimentali e di simulazione volte a valutare l’applicabilità di tale modalità di ispezione e la sensibilità alle cricche superficiali. La tecnica più promettente per la generazione di ultrasuoni si è rivelata essere quella laser, mentre per quanto riguarda la ricezione rimane aperto il problema della limitata sensibilità dei trasduttori senza contatto esaminati.

Tecnica di monitoraggio ad ultrasuoni per l'integrità strutturale degli assili ferroviari / D. Vangi; R. Licciardello; A. Virga. - STAMPA. - (2012), pp. 288-296. (Intervento presentato al convegno AIAS tenutosi a Vicenza nel 5-8 Settembre 2012).

Tecnica di monitoraggio ad ultrasuoni per l'integrità strutturale degli assili ferroviari

VANGI, DARIO;VIRGA, ANTONIO
2012

Abstract

Il lavoro presentato riguarda l’uso di onde ultrasonore di tipo superficiale (di Rayleigh) per valutare l’integrità strutturale degli assili ferroviari. L’uso degli ultrasuoni per i controlli di questo tipo è una pratica consolidata, tuttavia l’applicazione di tale tecnica durante l’esercizio pone alcuni problemi, in particolare per quanto riguarda l’effetto dell’ambiente, la scelta della tecnica per la generazione e la ricezione dell’onda ultrasonora (che dovrebbe essere senza contatto), la modalità di elaborazione dei segnali, etc. Sono state effettuate attività sperimentali e di simulazione volte a valutare l’applicabilità di tale modalità di ispezione e la sensibilità alle cricche superficiali. La tecnica più promettente per la generazione di ultrasuoni si è rivelata essere quella laser, mentre per quanto riguarda la ricezione rimane aperto il problema della limitata sensibilità dei trasduttori senza contatto esaminati.
2012
Atti del 41° Convegno AIAS
AIAS
Vicenza
5-8 Settembre 2012
D. Vangi; R. Licciardello; A. Virga
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