Studi correlazionali, longitudinali e sperimentali hanno mostrato che l’affettività positiva (AP) è associata e predice specifiche caratteristiche e risultati adattivi (es., supporto sociale, percezione positiva di sé/altri, abilità di soluzioni di problemi) oltre a contribuire ad outcome positivi di salute, fisica e mentale. Nonostante molti studi si siano focalizzati sull’esplorare le variabili che predispongono le persone all’affettività negativa (AN), poco è conosciuto riguardo le variabili psicologiche associate con l’AP. Lo scopo del presente studio è esaminare il contributo di alcune strategie di coping, teoricamente ed empiricamente associate all’AN, nel favorire l’AP in pazienti con cancro. Hanno partecipato 100 pazienti con cancro (84,2% donne) con un’età media di 50,8 anni (D.S.= 9,8 ). Le strategie di coping, l’AP e AN sono state valutate, rispettivamente, mediante le scale Brief-Cope e Posite Aeffect and Negative Affect Scale (PANAS). Le analisi di regressione gerarchica, condotte controllando per le variabili sociodemografiche e cliniche, indicano che strategie di coping quali Distogliere l’Attenzione, Umorismo e Pianificazione predicono l’AP, mentre la strategia Accettazione sembra predire l’AN. I risultati suggeriscono che per favorire l’AP, considerata una variabile che determina outcome positivi di salute fisica e mentale, potrebbe essere utile modificare specifiche strategie di coping, diverse da quelle coinvolte nell’AN.
Le strategie di coping predicono l’affettività positiva oltre che l’affettività negativa in pazienti con cancro? / Francesca Venditti; Carmen Berrocal; Olivia Bernini; Fiammetta Cosci. - In: JOURNAL OF PSYCHOPATHOLOGY. - ISSN 2284-0249. - ELETTRONICO. - 19:(2013), pp. S15-S15.
Le strategie di coping predicono l’affettività positiva oltre che l’affettività negativa in pazienti con cancro?
COSCI, FIAMMETTA
2013
Abstract
Studi correlazionali, longitudinali e sperimentali hanno mostrato che l’affettività positiva (AP) è associata e predice specifiche caratteristiche e risultati adattivi (es., supporto sociale, percezione positiva di sé/altri, abilità di soluzioni di problemi) oltre a contribuire ad outcome positivi di salute, fisica e mentale. Nonostante molti studi si siano focalizzati sull’esplorare le variabili che predispongono le persone all’affettività negativa (AN), poco è conosciuto riguardo le variabili psicologiche associate con l’AP. Lo scopo del presente studio è esaminare il contributo di alcune strategie di coping, teoricamente ed empiricamente associate all’AN, nel favorire l’AP in pazienti con cancro. Hanno partecipato 100 pazienti con cancro (84,2% donne) con un’età media di 50,8 anni (D.S.= 9,8 ). Le strategie di coping, l’AP e AN sono state valutate, rispettivamente, mediante le scale Brief-Cope e Posite Aeffect and Negative Affect Scale (PANAS). Le analisi di regressione gerarchica, condotte controllando per le variabili sociodemografiche e cliniche, indicano che strategie di coping quali Distogliere l’Attenzione, Umorismo e Pianificazione predicono l’AP, mentre la strategia Accettazione sembra predire l’AN. I risultati suggeriscono che per favorire l’AP, considerata una variabile che determina outcome positivi di salute fisica e mentale, potrebbe essere utile modificare specifiche strategie di coping, diverse da quelle coinvolte nell’AN.File | Dimensione | Formato | |
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