La pubblicazione offre in ampia sintesi i quadri conoscitivi essenziali per affrontare consapevolmente le problematiche del restauro del colore in architettura, seguendo un duplice percorso di valutazione, di tipo tecnico-scientifico e critico-estetico. Il processo di analisi e di lettura che è contenuto ed illustrato nella presente pubblicazione prende altresì spunto dalle esperienze e dalle riflessioni prodotte nell’ambito disciplinare della conservazione e del restauro, al fine di ristabilire nelle diverse espressioni dialettiche, ambientali ed architettoniche, quel legame di continuità col passato che è anche il vero senso da dare oggi alla salvaguardia dell’identità cromatica dell’architettura e del paesaggio, intesa come valore culturale da rispettare nell’azione di restauro. Il carattere interdisciplinare della trattazione, condotta a quattro mani dagli autori, ovvero partendo dal campo di osservazione proprio dell’architetto/ conservatore nel diretto confronto il punto di vista dello storico dell’arte/ restauratore, ha permesso, nel complesso orizzonte caratterizzante la materia del colore in architettura, di interagire a vari livelli: da quello metodologico integrato (dal rilievo all’archeometria) e tecnologico, a quello grammaticale, linguistico e compositivo attraverso la creazione di originali modelli pittorici e prototipi materici quali imprescindibili supporti tecnici del restauro.
Restauro del colore in architettura / Giuseppe Alberto Centauro; Nadia Cristina Grandin. - STAMPA. - (2013), pp. 5-132.
Restauro del colore in architettura
CENTAURO, GIUSEPPE ALBERTO;GRANDIN, NADIA CRISTINA
2013
Abstract
La pubblicazione offre in ampia sintesi i quadri conoscitivi essenziali per affrontare consapevolmente le problematiche del restauro del colore in architettura, seguendo un duplice percorso di valutazione, di tipo tecnico-scientifico e critico-estetico. Il processo di analisi e di lettura che è contenuto ed illustrato nella presente pubblicazione prende altresì spunto dalle esperienze e dalle riflessioni prodotte nell’ambito disciplinare della conservazione e del restauro, al fine di ristabilire nelle diverse espressioni dialettiche, ambientali ed architettoniche, quel legame di continuità col passato che è anche il vero senso da dare oggi alla salvaguardia dell’identità cromatica dell’architettura e del paesaggio, intesa come valore culturale da rispettare nell’azione di restauro. Il carattere interdisciplinare della trattazione, condotta a quattro mani dagli autori, ovvero partendo dal campo di osservazione proprio dell’architetto/ conservatore nel diretto confronto il punto di vista dello storico dell’arte/ restauratore, ha permesso, nel complesso orizzonte caratterizzante la materia del colore in architettura, di interagire a vari livelli: da quello metodologico integrato (dal rilievo all’archeometria) e tecnologico, a quello grammaticale, linguistico e compositivo attraverso la creazione di originali modelli pittorici e prototipi materici quali imprescindibili supporti tecnici del restauro.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.