Il volume pone in evidenza le difficoltà, incontrate tra Otto e Novecento e ancora nella prima metà del XX secolo, per mettere a punto il concetto di "Architettura nazionale italiana", laddove la sensibilità del Primitivismo prima (cioè il recupero storicista dell'Arte compresa tra la fine del Duecento e i primi decenni del XVI secolo) e poi la Modernità e l'Avanguardia vennero variamente individuate come possibili soluzione al problema.

Introduzione alla sezione “Cesare Spighi (1854-1929) e la lezione del Primitivismo toscano" / F.Canali. - STAMPA. - (2012), pp. 10-10.

Introduzione alla sezione “Cesare Spighi (1854-1929) e la lezione del Primitivismo toscano"

CANALI, FERRUCCIO
2012

Abstract

Il volume pone in evidenza le difficoltà, incontrate tra Otto e Novecento e ancora nella prima metà del XX secolo, per mettere a punto il concetto di "Architettura nazionale italiana", laddove la sensibilità del Primitivismo prima (cioè il recupero storicista dell'Arte compresa tra la fine del Duecento e i primi decenni del XVI secolo) e poi la Modernità e l'Avanguardia vennero variamente individuate come possibili soluzione al problema.
2012
Emmebi Edizioni
Firenze
Autori Vari
Firenze, Primitivismo e Italianità. Problemi dello “Stile nazionale” tra Italia e Oltremare (1861-1961), da Giuseppe Poggi e Cesare Spighi alla Mostra di F.L.Wright
F.Canali
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