La caratteristica fondante della professionalità educativa non è tanto la “vocazione” come si è per molto tempo ritenuto, ma la complessità, intesa sia in relazione al processo educativo che a proposito dei soggetti di cui si intende promuovere la formazione: si parla oggi di professionalità in divenire, poiché ogni educatrice deve riuscire a dosare i propri interventi a seconda delle diverse situazioni che le si propongono. In particolare le competenze che caratterizzano il lavoro educativo e che si adattano molto bene anche all’educatrice di asilo nido sono cinque: culturali e psicopedagogiche, tecnico-professionali, metodologiche e didattiche, relazionali e riflessive. Le protagoniste dell’indagine risultano consapevoli che la loro funzione non è più di tipo terapeutico-assistenziale, ma educativa-pedagogica e ritengono che gli aspetti fondamentali che influenzano il buono svolgimento della professione educativa consistano nel proporre ai bambini esperienze ricche e diversificate, nell’instaurare un buon rapporto di fiducia con le famiglie e nell’avere rapporti di collaborazione con le colleghe.

L’educatrice di asilo nido. Ruolo e percezione della professionalità / Enrica Freschi. - In: BAMBINI. - ISSN 0393-4209. - STAMPA. - (2006), pp. 25-25.

L’educatrice di asilo nido. Ruolo e percezione della professionalità

FRESCHI, ENRICA
2006

Abstract

La caratteristica fondante della professionalità educativa non è tanto la “vocazione” come si è per molto tempo ritenuto, ma la complessità, intesa sia in relazione al processo educativo che a proposito dei soggetti di cui si intende promuovere la formazione: si parla oggi di professionalità in divenire, poiché ogni educatrice deve riuscire a dosare i propri interventi a seconda delle diverse situazioni che le si propongono. In particolare le competenze che caratterizzano il lavoro educativo e che si adattano molto bene anche all’educatrice di asilo nido sono cinque: culturali e psicopedagogiche, tecnico-professionali, metodologiche e didattiche, relazionali e riflessive. Le protagoniste dell’indagine risultano consapevoli che la loro funzione non è più di tipo terapeutico-assistenziale, ma educativa-pedagogica e ritengono che gli aspetti fondamentali che influenzano il buono svolgimento della professione educativa consistano nel proporre ai bambini esperienze ricche e diversificate, nell’instaurare un buon rapporto di fiducia con le famiglie e nell’avere rapporti di collaborazione con le colleghe.
2006
Enrica Freschi
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