La ricerca esplora le conoscenze infantili sull’attenzione, analizzando i disegni prodotti in risposta ad un compito grafico tematico. A 103 soggetti di scuola primaria (60 M e 43 F) è stato richiesto di realizzare due disegni seguendo una consegna contrastiva che contrappone la condizione di attenzione e quella di disattenzione durante l’attività scolastica. L’analisi di contenuto è stata condotta con un sistema categoriale appositamente costruito. I risultati confermano l’esistenza di conoscenze specifiche sull’attenzione e delineano l’entità e la pregnanza delle categorie considerate. E’ stata rilevata una maggiore incidenza degli indicatori di tipo percettivo, comportamentale e contestuale rispetto a quelli inerenti gli stati mentali e le interazioni. Si conferma la possibilità di utilizzare materiale iconico per fare emergere le conoscenze infantili sull’attenzione, in parte coincidenti e in parte innovative rispetto a quelle desumibili con strumenti verbali. Children’s knowledge on school attention: a pictorial study through the graphical representation. The research explores the metacognitive knowledge of children on attention, analysing the drawing through the execution of a pictorial activity. 103 primary school subjects (60 M and 43 F) were asked to make two drawings in response to one contrastive delivery, focused on the attention condition vs. inattention during classroom activities. The content analysis of the pictorial material, carried out with a purpose-made categorical system, has allowed us to identify graphic indices that illustrate the attentive construct. The results confirm the existence of specific knowledge about the two target conditions (attention vs. distraction) and delineate the extent and significance of the various categories. In the study population is there was a higher incidence of indicators relating to perception, behaviour and context than those related to mental states (internal language, emotional facial expressions) and interactions. Moreover the results confirm the usefulness to use the pictorial representation in the study of the children’s knowledge on attention, partly overlapping and in part innovative compared to that available with verbal tools.
Le conoscenze meta-attentive dei bambini: uno studio empirico sul disegno / Pezzica S.; Bigozzi L.. - In: PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE. - ISSN 1971-3711. - STAMPA. - 7, 3:(2013), pp. 27-46.
Le conoscenze meta-attentive dei bambini: uno studio empirico sul disegno.
PEZZICA, SARA;BIGOZZI, LUCIA
2013
Abstract
La ricerca esplora le conoscenze infantili sull’attenzione, analizzando i disegni prodotti in risposta ad un compito grafico tematico. A 103 soggetti di scuola primaria (60 M e 43 F) è stato richiesto di realizzare due disegni seguendo una consegna contrastiva che contrappone la condizione di attenzione e quella di disattenzione durante l’attività scolastica. L’analisi di contenuto è stata condotta con un sistema categoriale appositamente costruito. I risultati confermano l’esistenza di conoscenze specifiche sull’attenzione e delineano l’entità e la pregnanza delle categorie considerate. E’ stata rilevata una maggiore incidenza degli indicatori di tipo percettivo, comportamentale e contestuale rispetto a quelli inerenti gli stati mentali e le interazioni. Si conferma la possibilità di utilizzare materiale iconico per fare emergere le conoscenze infantili sull’attenzione, in parte coincidenti e in parte innovative rispetto a quelle desumibili con strumenti verbali. Children’s knowledge on school attention: a pictorial study through the graphical representation. The research explores the metacognitive knowledge of children on attention, analysing the drawing through the execution of a pictorial activity. 103 primary school subjects (60 M and 43 F) were asked to make two drawings in response to one contrastive delivery, focused on the attention condition vs. inattention during classroom activities. The content analysis of the pictorial material, carried out with a purpose-made categorical system, has allowed us to identify graphic indices that illustrate the attentive construct. The results confirm the existence of specific knowledge about the two target conditions (attention vs. distraction) and delineate the extent and significance of the various categories. In the study population is there was a higher incidence of indicators relating to perception, behaviour and context than those related to mental states (internal language, emotional facial expressions) and interactions. Moreover the results confirm the usefulness to use the pictorial representation in the study of the children’s knowledge on attention, partly overlapping and in part innovative compared to that available with verbal tools.
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