Determinanti virali e dell’ospite nella patogenesi dei disordini linfoproliferativi HCV-correlati

Nel corso dei tre anni di Dottorato, l’attività di ricerca, nell’ambito del progetto di ricerca “Determinanti virali e dell’ospite nella patogenesi dei disordini linfoproliferativi HCV-correlati” si è indirizzata ad analizzare il ruolo svolto da fattori epigenetici nella patogenesi dei disordini linfoproliferativi (DLP) HCV correlati. L’enorme quantità di dati riguardo l’importanza del ruolo dei miRNA nella patogenesi di diversi tipi di cancro e di DLP, ha suggerito l’opportunità di ampliare il piano sperimentale in questa direzione. Nello specifico, in questa tesi si è proceduto ad analizzare l’espressione di un panel di miRNA precedentemente dimostrati coinvolti nella patogenesi di altri DLP. L’analisi dei livelli di espressione è stata condotta su campioni di PBMC isolate da soggetti con infezione cronica HCV con o senza DLP. Del panel di miRNA prescelti, tre miRNA precedentemente associati con disordini neoplastici (onco-miRNA: miR-16, miR-21 e miR-155) sono risultati up-regolati nelle PBMC dei pazienti con LNH (p<0.01), mentre i livelli del miR-26b sono risultati fortemente down-regolati sia nei soggetti con CM che nei soggetti con LNH (p<0.01). Inoltre, analizzando il sottogruppo di pazienti con CM che, in seguito a terapia eradicante, avevano ottenuto una risposta virologica sostenuta e una risposta clinica completa, abbiamo osservato che la downregolazione del miR-26b veniva completamente revertita nei campioni post-terapia. Nel complesso, i risultati ottenuti nell’ambito di ricerca sui miRNA assumono un grande interesse, soprattutto considerando l’elevata trasferibilità di questi dati. Infatti, i miRNA possiedono caratteristiche che li rendono degli ottimi biomarcatori: sono stabili, spesso tessuto-specifici e possono essere valutati mediante PCR.