Nella sua ultima raccolta poetica (1906) Arturo Graf ostenta una vecchiaia che è prima di tutto un atteggiamento letterario. Eppure il volume, apprezzatissimo dai giovani, vive di una sua fascinosa duplicità: da un lato chiude con un'idea di poesia e di letteratura ormai destinata a finire; dall'altro si rivela singolarmente in sintonia e talvolta addirittura anticipatrice del nuovo secolo.
"Le Rime della Selva": la vecchiaia della poesia / Adele Dei. - STAMPA. - (2014), pp. 157-170. (Intervento presentato al convegno Il volto di Medusa. Artuto Graf e il tramonto del positivismo tenutosi a Torino nel 13-14 giugno 2013).
"Le Rime della Selva": la vecchiaia della poesia
DEI, ADELE
2014
Abstract
Nella sua ultima raccolta poetica (1906) Arturo Graf ostenta una vecchiaia che è prima di tutto un atteggiamento letterario. Eppure il volume, apprezzatissimo dai giovani, vive di una sua fascinosa duplicità: da un lato chiude con un'idea di poesia e di letteratura ormai destinata a finire; dall'altro si rivela singolarmente in sintonia e talvolta addirittura anticipatrice del nuovo secolo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Le Rime della Selva. La vecchiaia della poesia_c.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
1.57 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.57 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.