Sottoscritto nell’epoca della stampa (1520), il De incantationibus rimase affidato per oltre trent’anni a un’ampia circolazione manoscritta. La dettagliata analisi codicologica, paleografica e storica compiuta sui sedici testimoni superstiti dell’opera ricostruisce i processi materiali mediante cui si diffuse la spiegazione naturale dei fenomeni magici proposta da Pomponazzi e bandita poi come eretica dalla Chiesa. Lo studio offre altresì uno scorcio sulle modalità di produzione del libro manoscritto agli inizi dell’età moderna.
Processi di diffusione materiale delle idee. I manoscritti del De incantationibus di Pietro Pomponazzi / Laura Regnicoli. - STAMPA. - (2011), pp. I-XXVI, 1-246.
Processi di diffusione materiale delle idee. I manoscritti del De incantationibus di Pietro Pomponazzi
REGNICOLI, LAURA
2011
Abstract
Sottoscritto nell’epoca della stampa (1520), il De incantationibus rimase affidato per oltre trent’anni a un’ampia circolazione manoscritta. La dettagliata analisi codicologica, paleografica e storica compiuta sui sedici testimoni superstiti dell’opera ricostruisce i processi materiali mediante cui si diffuse la spiegazione naturale dei fenomeni magici proposta da Pomponazzi e bandita poi come eretica dalla Chiesa. Lo studio offre altresì uno scorcio sulle modalità di produzione del libro manoscritto agli inizi dell’età moderna.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Processi.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
2.26 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.26 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.