Questo volume vuole offrire un’analisi di alcuni dei fenomeni fonologici che caratterizzano le varietà romanze parlate in Italia e in Svizzera. Dopo un’introduzione riguardante gli studi tradizionali sulle varietà dialettali, il primo capitolo definisce il quadro teorico e concettuale, in base al quale i sistemi linguistici sono visti come parte della conoscenza del parlante. Sono esaminati alcuni aspetti dell’analisi fonologica ed è discusso il modello che ha guidato l’analisi e il trattamento dei dati. I fenomeni e i processi analizzati nei capitoli seguenti comprendono le restrizioni sulle vocali, il vocalismo tonico, il contrasto fra inventario di posizione aperta e inven¬tario di posizione chiusa nelle varietà meridionali e settentrionali, la struttura sillabica, l’interazione fra consonanti e vocali, le metafonie e i processi di armonizzazione vocalica, le restrizioni sulla distribuzione e sulla combinazione delle consonanti. Alcune semplici elaborazioni acustiche e statistiche integrano l’analisi fonologica. I dati presi in considerazione sono stati ottenuti tramite ricerche e indagini sul campo iniziate negli anni ’90 del secolo scorso, e per alcune aree anche precedentemente. Molti dati sono stati raccolti in concomitanza con l’elaborazione del lavoro sulla sintassi dei dialetti italiani con M. Rita Manzini (Manzini e Savoia 2005), a partire dal 2000. Una parte cospicua del materiale analizzato è frutto di inchieste svolte all’incirca nell’ultimo decennio e molte negli ultimi anni, specificamente quelle che hanno fornito le realizzazioni a cui è applicata l’analisi acustica
I dialetti italiani. Sistemi e processi fonologici nelle varietà di area italiana e romancia / Leonardo M. Savoia. - STAMPA. - (2015), pp. 2-466.
I dialetti italiani. Sistemi e processi fonologici nelle varietà di area italiana e romancia
SAVOIA, LEONARDO MARIA
2015
Abstract
Questo volume vuole offrire un’analisi di alcuni dei fenomeni fonologici che caratterizzano le varietà romanze parlate in Italia e in Svizzera. Dopo un’introduzione riguardante gli studi tradizionali sulle varietà dialettali, il primo capitolo definisce il quadro teorico e concettuale, in base al quale i sistemi linguistici sono visti come parte della conoscenza del parlante. Sono esaminati alcuni aspetti dell’analisi fonologica ed è discusso il modello che ha guidato l’analisi e il trattamento dei dati. I fenomeni e i processi analizzati nei capitoli seguenti comprendono le restrizioni sulle vocali, il vocalismo tonico, il contrasto fra inventario di posizione aperta e inven¬tario di posizione chiusa nelle varietà meridionali e settentrionali, la struttura sillabica, l’interazione fra consonanti e vocali, le metafonie e i processi di armonizzazione vocalica, le restrizioni sulla distribuzione e sulla combinazione delle consonanti. Alcune semplici elaborazioni acustiche e statistiche integrano l’analisi fonologica. I dati presi in considerazione sono stati ottenuti tramite ricerche e indagini sul campo iniziate negli anni ’90 del secolo scorso, e per alcune aree anche precedentemente. Molti dati sono stati raccolti in concomitanza con l’elaborazione del lavoro sulla sintassi dei dialetti italiani con M. Rita Manzini (Manzini e Savoia 2005), a partire dal 2000. Una parte cospicua del materiale analizzato è frutto di inchieste svolte all’incirca nell’ultimo decennio e molte negli ultimi anni, specificamente quelle che hanno fornito le realizzazioni a cui è applicata l’analisi acusticaI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.