Il saggio ricostruisce anzitutto la figura di Joseph Déjacque, attivo partecipante alla rivoluzione parigina del 1848 e poi emigrato negli Stati Uniti. Il testo utopico "L'humanisphère" appartiene appunto al periodo americano: si tratta di una visione anarchica del futuro del mondo, autogovernato da un'umanità che ha raggiunto il massimo grado della sua responsabilità, nel giusto equilibrio fra libertà personale e rispetto dell'ambiente collettivo. Grande rilevanza hanno nel testo le visioni di tipo estetico, descritte con un gusto avveniristico, che conferma lo spirito visionario, ma anche la sensibilità per un mondo rischiarato dall'arte, del suo autore.
Un'utopia anarchica: l'"umanisfera" di Joseph Déjacque / Claudio, De Boni. - STAMPA. - (2015), pp. 341-354.
Un'utopia anarchica: l'"umanisfera" di Joseph Déjacque
DE BONI, CLAUDIO
2015
Abstract
Il saggio ricostruisce anzitutto la figura di Joseph Déjacque, attivo partecipante alla rivoluzione parigina del 1848 e poi emigrato negli Stati Uniti. Il testo utopico "L'humanisphère" appartiene appunto al periodo americano: si tratta di una visione anarchica del futuro del mondo, autogovernato da un'umanità che ha raggiunto il massimo grado della sua responsabilità, nel giusto equilibrio fra libertà personale e rispetto dell'ambiente collettivo. Grande rilevanza hanno nel testo le visioni di tipo estetico, descritte con un gusto avveniristico, che conferma lo spirito visionario, ma anche la sensibilità per un mondo rischiarato dall'arte, del suo autore.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



