Il grande piano fragile

Il tempo si configura, per noi, come grande costruttore anche quando si mostra nella sua versione apparentemente involutiva. Avanzando, brucia sé stesso, ma questa combustione non restituisce soltanto cenere. Implacabile nei confronti del corpo dell’uomo come di quello dell’architettura, il tempo lascia tuttavia aperta una promessa di vita. Il grande piano fragile su cui si appoggia ciò che è architettura consente ogni tipo di crisi, finanche la catastrofe, la guerra, la morte, ma sempre può elevarsi nuovamente da una forma di inattesa memoria. Time is, for us, a great builder even when it seems to be regressive. Going on, it burns itself, but this combustion returns not only ashes. Implacable against the man's body as well as against architecture, nevertheless time give us promise of life. The large fragile layer on which architecture lies allows any crisis, even catastrophe, war, death, but always can rise again as a form of unexpected memory.