Il saggio affronta il tema della pratica sportiva vista come strumento per promuovere cultura di pace. Lo sport permette di educare alla pace attraverso il gioco poiché crea una relazione con l'altro che può contribuire significativamente a decostruire stereotipi e pregiudizi. Lo sport viene sempre più considerato uno strumento per educare e formare alla conoscenza delle regole e dei ruoli necessari per lo sviluppo di relazioni fondate sullo scambio piuttosto che sullo scontro e sul dialogo piuttosto che sulle offese. Proporre percorsi educativi per lo sviluppo di competenze di "learning to live together" attraverso lo sport, richiede che vengano individuati metodi, azioni, strumenti e obiettivi coerenti con lo sviluppo di abilità prosociali e sociali, capaci di promuovere la consapevolezza e la responsabilità delle proprie azioni. Lo sport e le attività fisiche in genere possono essere utilizzate come interventi proattivi per la pace positiva, orientati a differenti livelli di intervento, da quelli interpersonali a quelli di intergruppo per arrivare fino a quelli interculturali. Il contributo analizza il fair play e la sua valenza pedagogica.

Fare sport con l'altro: incontri multietnici e fair play per educare alla pace / Guetta, Silvia. - STAMPA. - (2015), pp. 205-234.

Fare sport con l'altro: incontri multietnici e fair play per educare alla pace

GUETTA, SILVIA
2015

Abstract

Il saggio affronta il tema della pratica sportiva vista come strumento per promuovere cultura di pace. Lo sport permette di educare alla pace attraverso il gioco poiché crea una relazione con l'altro che può contribuire significativamente a decostruire stereotipi e pregiudizi. Lo sport viene sempre più considerato uno strumento per educare e formare alla conoscenza delle regole e dei ruoli necessari per lo sviluppo di relazioni fondate sullo scambio piuttosto che sullo scontro e sul dialogo piuttosto che sulle offese. Proporre percorsi educativi per lo sviluppo di competenze di "learning to live together" attraverso lo sport, richiede che vengano individuati metodi, azioni, strumenti e obiettivi coerenti con lo sviluppo di abilità prosociali e sociali, capaci di promuovere la consapevolezza e la responsabilità delle proprie azioni. Lo sport e le attività fisiche in genere possono essere utilizzate come interventi proattivi per la pace positiva, orientati a differenti livelli di intervento, da quelli interpersonali a quelli di intergruppo per arrivare fino a quelli interculturali. Il contributo analizza il fair play e la sua valenza pedagogica.
2015
978 6077 945 62 8
Calidad de vida no-violenta: saberes originarios, pràcticas de paz y decrecimiento
205
234
Guetta, Silvia
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