La prospettiva è fenomeno narrativo rivolto a tutti e viene usata per comunicare concetti e modellare spazi reali fino a crearne altri virtuali. Il punto di vista, che si può definire uno degli elementi fondamentali della prospettiva, insieme al quadro ed al cono visivo, è proprio l’essenza della visione prospettica. Rappresenta il pensiero, la volontà di chi si pone ad eseguire la rappresentazione. La posizione del punto di vista determina una differente percezione dello spazio inducendo l’osservatore a percepire una spazialità dell’architettura anche molto diversa da quella reale: uno spazio che esiste nella mente di colui che ha progettato l’architettura per dipingerla. Il saggio (pubblicato nel volume Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d’architettura tra il ‘400 e il ‘700 : dall’acquisizione alla lettura del dato / a cura di Maria Teresa Bartoli, Monica Lusoli. – Firenze : Firenze University Press, 2015 - Collana Studi e saggi ; 148) esemplifica un caso-studio nell’ambito della ricerca, svolta dall’autrice per oltre un decennio, sulle architetture dipinte, analizzandone sia il costrutto prospettico che il contesto. L’argomento è confluito nella monografia Aterini, B. (2018). Il Segreto dell'Illusione. Spazio immaginato e Architettura dipinta. Pristina Servare Collana di Restauro Architettonico / Quaderni/ 04. Altralinea Edizioni, Firenze, ISBN:978-8894869545
Il punto di vista 'dinamico' negli spazi architettonici di collegamento. La Galleria dell'Aurora a Palazzo Corsini / Aterini, Barbara. - ELETTRONICO. - (2015), pp. 427-436. [10.36253/978-88-6655-884-2]
Il punto di vista 'dinamico' negli spazi architettonici di collegamento. La Galleria dell'Aurora a Palazzo Corsini
ATERINI, BARBARA
2015
Abstract
La prospettiva è fenomeno narrativo rivolto a tutti e viene usata per comunicare concetti e modellare spazi reali fino a crearne altri virtuali. Il punto di vista, che si può definire uno degli elementi fondamentali della prospettiva, insieme al quadro ed al cono visivo, è proprio l’essenza della visione prospettica. Rappresenta il pensiero, la volontà di chi si pone ad eseguire la rappresentazione. La posizione del punto di vista determina una differente percezione dello spazio inducendo l’osservatore a percepire una spazialità dell’architettura anche molto diversa da quella reale: uno spazio che esiste nella mente di colui che ha progettato l’architettura per dipingerla. Il saggio (pubblicato nel volume Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d’architettura tra il ‘400 e il ‘700 : dall’acquisizione alla lettura del dato / a cura di Maria Teresa Bartoli, Monica Lusoli. – Firenze : Firenze University Press, 2015 - Collana Studi e saggi ; 148) esemplifica un caso-studio nell’ambito della ricerca, svolta dall’autrice per oltre un decennio, sulle architetture dipinte, analizzandone sia il costrutto prospettico che il contesto. L’argomento è confluito nella monografia Aterini, B. (2018). Il Segreto dell'Illusione. Spazio immaginato e Architettura dipinta. Pristina Servare Collana di Restauro Architettonico / Quaderni/ 04. Altralinea Edizioni, Firenze, ISBN:978-8894869545File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2015_Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d'architettura.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
527.61 kB
Formato
Adobe PDF
|
527.61 kB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.