Nel corso del triennio rivoluzionario 1796-99 videro la luce alcuni lavori lessicografici che avevano in realtà una funzione di propaganda politica, si proponevano infatti di catechizzare, in senso rivoluzionario o controrivoluzionario, la massa dei cittadini che per la prima volta era salita alla ribalta della vita politica. Nel presente volume, che illustra le origini della lessicografia politica in Italia alla fine del Settecento, sono ristampati due testi controrivoluzionari di notevole valore storico e linguistico: il Disinganno nelle parole ai popoli della Europa tutta (1797) del cardinale Stefano Borgia e il Nuovo vocabolario filosofico-democratico (1799) del gesuita Lorenzo Ignazio Thjulén
Alle origini della lessicografia politica in Italia. Con la ristampa del “Disinganno nelle parole ai popoli della Europa tutta” (1797) e del “Nuovo vocabolario filosofico-democratico” (1799) / Vinciguerra, Antonio. - STAMPA. - (2016).
Alle origini della lessicografia politica in Italia. Con la ristampa del “Disinganno nelle parole ai popoli della Europa tutta” (1797) e del “Nuovo vocabolario filosofico-democratico” (1799)
VINCIGUERRA, ANTONIO
2016
Abstract
Nel corso del triennio rivoluzionario 1796-99 videro la luce alcuni lavori lessicografici che avevano in realtà una funzione di propaganda politica, si proponevano infatti di catechizzare, in senso rivoluzionario o controrivoluzionario, la massa dei cittadini che per la prima volta era salita alla ribalta della vita politica. Nel presente volume, che illustra le origini della lessicografia politica in Italia alla fine del Settecento, sono ristampati due testi controrivoluzionari di notevole valore storico e linguistico: il Disinganno nelle parole ai popoli della Europa tutta (1797) del cardinale Stefano Borgia e il Nuovo vocabolario filosofico-democratico (1799) del gesuita Lorenzo Ignazio ThjulénI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.