Lo scritto accompagna un'applicazione progettuale. Un edificio produttivo inutilizzato da molti anni è recuperato per ospitare un centro per le arti visive alla porte dell città. Un massiccio ‘portale’ in ferro assume il ruolo di tramite fisico tra interno ed esterno. Nella grande ‘aula’ espositiva sono ancora leggibili i caratteri dell’originario edificio industriale, il suo linguaggio, i segni delle trasformazioni, degli ampliamenti. Il ‘nuovo’ si sovrappone al ‘pre-esistente’ seguendo il principio della ‘stratificazione’.
Centro per le arti visive Ex Distilleria Lo Stellino / Butini, Riccardo. - STAMPA. - (2016), pp. 44-45.
Centro per le arti visive Ex Distilleria Lo Stellino
BUTINI, RICCARDO
2016
Abstract
Lo scritto accompagna un'applicazione progettuale. Un edificio produttivo inutilizzato da molti anni è recuperato per ospitare un centro per le arti visive alla porte dell città. Un massiccio ‘portale’ in ferro assume il ruolo di tramite fisico tra interno ed esterno. Nella grande ‘aula’ espositiva sono ancora leggibili i caratteri dell’originario edificio industriale, il suo linguaggio, i segni delle trasformazioni, degli ampliamenti. Il ‘nuovo’ si sovrappone al ‘pre-esistente’ seguendo il principio della ‘stratificazione’.File | Dimensione | Formato | |
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