Tra l’autunno del 2012 e l’estate del 2013, a Firenze, il parco storico pubblico di Villa Strozzi al Boschetto è stato adottato come campo di sperimentazione culturale di un progetto interdisciplinare di ricerca applicata, il Bosco Cantastorie, attuato nel quadro della terza missione grazie a un accordo di collaborazione tra la Scuola di Agraria dell'Università di Firenze, l'amministrazione comunale, una importante azienda privata interessata a sostenere iniziative di miglioramento della qualità di beni comuni. Il progetto ha riguardato l’attivazione di tre percorsi tematici - della memoria inventiva, ecologico-naturalistico e tecnologico - con funzione ludico-didattica, rivolti soprattutto ai più piccoli fruitori del parco cittadino, ma pensati per offrire anche al pubblico adulto occasioni di lettura e conoscenza della storia e delle caratteristiche specifiche di un prezioso paesaggio patrimoniale. Il contributo racconta esiti e finalità di un lavoro di esplorazione progettuale e di realizzazione di una serie di interventi di reinvenzione in situ, condotto con l'intento di sperimentare modalità innovative di manutenzione ordinaria, gestione e fruizione responsabile di un parco urbano storico.
Seminare un prato. Divagazioni teoriche e sperimentazioni pratiche nel Bosco Cantastorie di Villa Strozzi al Boschetto / Lambertini, Anna. - STAMPA. - (2017), pp. 45-55.
Seminare un prato. Divagazioni teoriche e sperimentazioni pratiche nel Bosco Cantastorie di Villa Strozzi al Boschetto
LAMBERTINI, ANNA
2017
Abstract
Tra l’autunno del 2012 e l’estate del 2013, a Firenze, il parco storico pubblico di Villa Strozzi al Boschetto è stato adottato come campo di sperimentazione culturale di un progetto interdisciplinare di ricerca applicata, il Bosco Cantastorie, attuato nel quadro della terza missione grazie a un accordo di collaborazione tra la Scuola di Agraria dell'Università di Firenze, l'amministrazione comunale, una importante azienda privata interessata a sostenere iniziative di miglioramento della qualità di beni comuni. Il progetto ha riguardato l’attivazione di tre percorsi tematici - della memoria inventiva, ecologico-naturalistico e tecnologico - con funzione ludico-didattica, rivolti soprattutto ai più piccoli fruitori del parco cittadino, ma pensati per offrire anche al pubblico adulto occasioni di lettura e conoscenza della storia e delle caratteristiche specifiche di un prezioso paesaggio patrimoniale. Il contributo racconta esiti e finalità di un lavoro di esplorazione progettuale e di realizzazione di una serie di interventi di reinvenzione in situ, condotto con l'intento di sperimentare modalità innovative di manutenzione ordinaria, gestione e fruizione responsabile di un parco urbano storico.File | Dimensione | Formato | |
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