Il saggio si sofferma sulla descrizione del progetto PRIN 2008 "Il portale dell'italiano televisivo: corpora, generi, studi comunicativi", che ha visto coinvolte l'Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi di Genova, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi della Tuscia (coordinatore nazionale: Nicoletta Maraschio, poi Marco Biffi). Particolare attenzione è rivolta alla descrizione del Portale dell'Italiano Televisivo (PIT; http://www.italianotelevisivo.org/), che riunisce banche dati, studi, notizie, materiali sull'italiano televisivo; in particolare sulle banche dati LIT (Lessico Italiano Televisivo) e DIALIT (Lessico Italiano Televisivo in diacronia). Il LIT è una banca dati interrogabile che raccoglie 168 ore di trasmissioni delle reti Rai e Mediaset, prelevate casualmente nel corso del 2006 secondo una griglia statisticamente rappresentativa. È possibile ricercare una parola, o un gruppo di parole, accedere a dati quantitativi sulla frequenza, ai contesti immediati e infine al materiale autentico trascritto e marcato secondo vari parametri. Le stesse caratteristiche del LIT 2006 sono estese a un corpus per la storia dell’italiano televisivo, il DIALIT. Attualmente in via di popolamento questa seconda banca dati raccoglie per ora 40 ore di trasmissioni che coprono l’intera storia televisiva italiana da 1954 ai giorni nostri, abbracciando la molteplicità di generi che l’hanno attraversata e l’attraversano. Nella parte introduttiva ci si sofferma su questioni di metodo e sugli aspetti innovativi della ricerca che hanno consentito il superamento totale (in alcuni casi ancora parziale) delle difficoltà che hanno da sempre caratterizzato le ricerche sull’italiano televisivo.
Il portale dell'italiano televisivo: corpora, generi, stili comunicativi / Biffi, Marco. - STAMPA. - (2016), pp. 11-30.
Il portale dell'italiano televisivo: corpora, generi, stili comunicativi
Biffi, Marco
2016
Abstract
Il saggio si sofferma sulla descrizione del progetto PRIN 2008 "Il portale dell'italiano televisivo: corpora, generi, studi comunicativi", che ha visto coinvolte l'Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi di Genova, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi della Tuscia (coordinatore nazionale: Nicoletta Maraschio, poi Marco Biffi). Particolare attenzione è rivolta alla descrizione del Portale dell'Italiano Televisivo (PIT; http://www.italianotelevisivo.org/), che riunisce banche dati, studi, notizie, materiali sull'italiano televisivo; in particolare sulle banche dati LIT (Lessico Italiano Televisivo) e DIALIT (Lessico Italiano Televisivo in diacronia). Il LIT è una banca dati interrogabile che raccoglie 168 ore di trasmissioni delle reti Rai e Mediaset, prelevate casualmente nel corso del 2006 secondo una griglia statisticamente rappresentativa. È possibile ricercare una parola, o un gruppo di parole, accedere a dati quantitativi sulla frequenza, ai contesti immediati e infine al materiale autentico trascritto e marcato secondo vari parametri. Le stesse caratteristiche del LIT 2006 sono estese a un corpus per la storia dell’italiano televisivo, il DIALIT. Attualmente in via di popolamento questa seconda banca dati raccoglie per ora 40 ore di trasmissioni che coprono l’intera storia televisiva italiana da 1954 ai giorni nostri, abbracciando la molteplicità di generi che l’hanno attraversata e l’attraversano. Nella parte introduttiva ci si sofferma su questioni di metodo e sugli aspetti innovativi della ricerca che hanno consentito il superamento totale (in alcuni casi ancora parziale) delle difficoltà che hanno da sempre caratterizzato le ricerche sull’italiano televisivo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.