Se il dibattito sugli effetti che la tv produce sul pubblico, in particolare su quello infantile, presenta da sempre tesi contrastanti e apparentemente non conciliabili (si veda lo scontro tra "apocalittici" e "Integrati", così come lo aveva definito Umberto Eco) , è vero che ci sono alcuni assunti di fondo che riscuotono ormai un consenso generalizzato: assumendo una prospettiva degli effetti a “lungo termine”, il potere dei media, e in particolare della tv, consiste nell'influenzare il modo in cui gli individui strutturano le proprie immagini della realtà, si rappresentano il mondo circostante e plasmano la propria rappresentazione di sé, la propria identità, per essere accettati socialmente il quel mondo. L'immaginario mediatico offre anche precisi modelli di femminilità e mascolinità assumendoli come “norma” e invitando implicitamente il telespettatore/la telespettatrice a farli propri. Il saggio indaga il potere normativo che i mass media nei processi di socializzazione ai ruoli di genere, offrendo precise indicazioni su quali comportamenti è necessario assumere per diventare donne e uomini conformi alle aspettative sociali.
Guys and Dolls Grow Up…With Television. The Effect of Mass Media on Gender Roles / Biemmi, Irene. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 347-358.
Guys and Dolls Grow Up…With Television. The Effect of Mass Media on Gender Roles
Biemmi Irene
2016
Abstract
Se il dibattito sugli effetti che la tv produce sul pubblico, in particolare su quello infantile, presenta da sempre tesi contrastanti e apparentemente non conciliabili (si veda lo scontro tra "apocalittici" e "Integrati", così come lo aveva definito Umberto Eco) , è vero che ci sono alcuni assunti di fondo che riscuotono ormai un consenso generalizzato: assumendo una prospettiva degli effetti a “lungo termine”, il potere dei media, e in particolare della tv, consiste nell'influenzare il modo in cui gli individui strutturano le proprie immagini della realtà, si rappresentano il mondo circostante e plasmano la propria rappresentazione di sé, la propria identità, per essere accettati socialmente il quel mondo. L'immaginario mediatico offre anche precisi modelli di femminilità e mascolinità assumendoli come “norma” e invitando implicitamente il telespettatore/la telespettatrice a farli propri. Il saggio indaga il potere normativo che i mass media nei processi di socializzazione ai ruoli di genere, offrendo precise indicazioni su quali comportamenti è necessario assumere per diventare donne e uomini conformi alle aspettative sociali.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.