Spazio pubblico e residualità nel tessuto del centro storico di Firenze

Il capitolo è parte del lavoro di ricerca finanziato dall'Ateneo Fiorentino con il bando competitivo "Progetti strategici di ricerca di base, 2014". Il testo tratta alcune delle principali criticità delle città d'arte e in particolare di Firenze, soffermandosi sulla questione del patrimonio immateriale e sui fenomeni che modificano la struttura sociale ed economica della città antica. La trasformazione progressiva "dell'abitare in centro", sospeso fra conservazione e rinnovamento, è il risultato di stratificazioni e conflitti che generano molteplici dimensioni nascoste. In molti casi si tratta di piccoli spazi dimenticati, residui silenziosi che punteggiano il centro storico intorno alle sue parti più pregiate e frequentate. Questa moltitudine diffusa di luoghi marginali è una risorsa preziosa di spazio collettivo e un tessuto di opportunità di rigenerazione. Ispirandosi ai principi di temporaneità, sono possibili strategie per la loro valorizzazione con l'obiettivo di produrre una diversa esperienza urbana. The chapter is part of the research work funded by the University of Florence with the competitive call "Strategic basic research projects, 2014". The text deals with the main critical issues of art cities, and it focuses on the intangible heritage and phenomena that modify the social and economic structure of the historical center of Florence. The progressive transformation of "living in the center," suspended between conservation and renovation, is the product of stratifications and conflicts that generate multiple hidden dimensions. In many cases, these are small forgotten spaces, silent residues that dot the historic center around its most valuable and popular parts. This widespread multitude of marginal places is a precious resource of collective space for regeneration opportunities. New strategies, inspired by the principles of temporariness, are the key to their enhancement and a different urban experience.