Il contributo fa parte di un volume che analizza lo stato di avanzamento delle ricerche nel settore del Disegno a livello internazionale. Raccoglie infatti contributi delle più avanzate ricerche soprattutto nel campo del CH e della VR in relazione alla diffusione delle tecnologie digitali in particolare nel campo del Rilievo architettonico ed archeologico. Strumenti digitali di vario genere offrono da tempo la possibilità di rivivere virtualmente in 3D siti storici e ricostruzioni coinvolgenti per visitatori e studiosi di vario genere. Questo articolo attraverso alcuni esempi relativi a tre siti archeologici facenti parte del Patrimonio Mondiale Unesco, Villa Adriana a Tivoli, Masada in Israele, la Basilica della Natività a Betlemme, tenta di mostrare e analizzare, anche criticamente, alcune diverse metodologie e strategie di indagine oggi a nostra disposizione per la costruzione di apparati documentari e rilievi finalizzati anche alla ricostruzione virtuale del Patrimonio Archeologico. Gli esempi presentati costituisco l'esito di altrettante ricerche originali ed innovative nel campo dell'archeologia e dell'architettura con progetti di ampio respiro condotti per step annuali con specifiche campagne di rilevamento. In particolare Masada è un progetto che vede conclusa per la prima volta una banca dati tridimensionale di tutta l'area archeologica. Anche per quanto riguarda la Natività si tratta del primo rilievo digitale complessivo ad alta definizione che ha costituito la base scientifica per le analisi archeologiche, strutturali e diagnostiche presupposto fondamentale per il recente grande restauro.
Beni archeologici e tecnologie digitali per la documentazione / Stefano, Bertocci. - STAMPA. - (2017), pp. 16-31.
Beni archeologici e tecnologie digitali per la documentazione
stefano bertocci
2017
Abstract
Il contributo fa parte di un volume che analizza lo stato di avanzamento delle ricerche nel settore del Disegno a livello internazionale. Raccoglie infatti contributi delle più avanzate ricerche soprattutto nel campo del CH e della VR in relazione alla diffusione delle tecnologie digitali in particolare nel campo del Rilievo architettonico ed archeologico. Strumenti digitali di vario genere offrono da tempo la possibilità di rivivere virtualmente in 3D siti storici e ricostruzioni coinvolgenti per visitatori e studiosi di vario genere. Questo articolo attraverso alcuni esempi relativi a tre siti archeologici facenti parte del Patrimonio Mondiale Unesco, Villa Adriana a Tivoli, Masada in Israele, la Basilica della Natività a Betlemme, tenta di mostrare e analizzare, anche criticamente, alcune diverse metodologie e strategie di indagine oggi a nostra disposizione per la costruzione di apparati documentari e rilievi finalizzati anche alla ricostruzione virtuale del Patrimonio Archeologico. Gli esempi presentati costituisco l'esito di altrettante ricerche originali ed innovative nel campo dell'archeologia e dell'architettura con progetti di ampio respiro condotti per step annuali con specifiche campagne di rilevamento. In particolare Masada è un progetto che vede conclusa per la prima volta una banca dati tridimensionale di tutta l'area archeologica. Anche per quanto riguarda la Natività si tratta del primo rilievo digitale complessivo ad alta definizione che ha costituito la base scientifica per le analisi archeologiche, strutturali e diagnostiche presupposto fondamentale per il recente grande restauro.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.