L'exit dei risparmiatori-azionisti dalle banche cooperative tra tutela del risparmio e stabilità del sistema bancario

Il tema dell’esercizio del diritto di recesso degli azionisti delle banche popolari e delle banche di credito cooperativo risulta emblematico, in particolare, per il tentativo di insinuazione nell’ordinamento interno di un mutato orientamento attuativo dell’art. 47 Cost. in ossequio alle disposizioni legislative europee in materia bancaria. Mutato orientamento che si è manifestato tramite l’emergere di una distonia dei pubblici poteri in ragione di una dualità istituzionale che, a differenza di quanto accaduto in passato, oggi, rebus sic stantibus, non appare più ricomponibile