Sostenibilità, rigenerazione, qualità urbana

Rispetto alla farraginosità delle procedure e all’inutile complicazione di certe norme in cui si è avvitata l’urbanistica burocratica, i concetti chiave intorno a cui impostare un nuovo ciclo di trasformazioni urbane all’insegna della rigenerazione urbana sostenibile e della condivisione delle scelte pubbliche sono pochi e di facile comprensione, anche perché riattualizzano alcuni aspetti rilevanti di una tradizione urbana profondamente radicata nella cultura europea, improvvidamente trascurati nelle fasi di sviluppo più recenti: dal ruolo dello spazio pubblico, nelle sue molteplici articolazioni, alla messa in valore di tutti gli elementi di qualità e identità presenti sul territorio – siano essi di carattere geomorfologico, ambientale, paesaggistico, storico-culturale, architettonico, funzionale, ecc.; dalla distribuzione equilibrata delle funzioni urbane, con particolare riguardo agli aspetti della mobilità indotta al fine di ridurre la dipendenza dall’automobile, al controllo morfologico delle trasformazioni attraverso l’urban design, finalizzato alla creazione di luoghi significativi, e gli abachi di soluzioni conformi per gli interventi minori e ricorrenti.