Viene ricostruita la progressiva riduzione di libera scelta dei libri di scuola da parte dei docenti e degli organi scolastici, unitamente all'allineamento degli editori ancor più precoce di quello istituzionale per ragioni di vendita ma anche per timore di ritorsioni da parte ministeriale. L'arco temporale esaminato va dal 1923, ovvero dalla riforma Gentile, al 1939, anno di approvazione della Carta della Scuola.
C. Betti, Il disciplinamento dei libri di testo delle scuole secondarie nel periodo fascista / Carmen, Betti. - STAMPA. - (2017), pp. 207-224.
C. Betti, Il disciplinamento dei libri di testo delle scuole secondarie nel periodo fascista
Carmen Betti
2017
Abstract
Viene ricostruita la progressiva riduzione di libera scelta dei libri di scuola da parte dei docenti e degli organi scolastici, unitamente all'allineamento degli editori ancor più precoce di quello istituzionale per ragioni di vendita ma anche per timore di ritorsioni da parte ministeriale. L'arco temporale esaminato va dal 1923, ovvero dalla riforma Gentile, al 1939, anno di approvazione della Carta della Scuola.
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