Il contributo presenta un'analisi dettagliata sulle versioni elettroniche del "Vocabolario degli Accademici della Crusca" del 1612 con l'obiettivo di precisare, non per semplici saggi a campione, ma in modo sistematico e complessivo, la presenza della lingua dei lessicografi (e quindi riconducibile al fiorentino cinque-seicentesco) a lato del fiorentino trecentesco posto a modello. Si conclude che i lemmi non trecenteschi impiegati sono stimabili in un intervallo che va da 3.500 a 6.500. Le premesse metodologiche che precedono lo studio vero e proprio sono anche l'occasione per alcune riflessioni sull'analisi computazione dei testi e sulla necessità di un approccio nuovo, qui per la prima volta definito "quantistico"; si evidenzia infatti che i risultati, solo potenzialmente "oggettivi", sono sempre condizionati dall'architettura delle banche dati e dagli strumenti di ricerca a esse applicati (principio di indeterminazione di Heisenberg applicato alla linguistica dei corpora).

Tra fiorentino aureo e fiorentino cinquecentesco. Per uno studio della lingua dei lessicografi / Marco Biffi. - STAMPA. - (2018), pp. 543-560.

Tra fiorentino aureo e fiorentino cinquecentesco. Per uno studio della lingua dei lessicografi

Marco Biffi
2018

Abstract

Il contributo presenta un'analisi dettagliata sulle versioni elettroniche del "Vocabolario degli Accademici della Crusca" del 1612 con l'obiettivo di precisare, non per semplici saggi a campione, ma in modo sistematico e complessivo, la presenza della lingua dei lessicografi (e quindi riconducibile al fiorentino cinque-seicentesco) a lato del fiorentino trecentesco posto a modello. Si conclude che i lemmi non trecenteschi impiegati sono stimabili in un intervallo che va da 3.500 a 6.500. Le premesse metodologiche che precedono lo studio vero e proprio sono anche l'occasione per alcune riflessioni sull'analisi computazione dei testi e sulla necessità di un approccio nuovo, qui per la prima volta definito "quantistico"; si evidenzia infatti che i risultati, solo potenzialmente "oggettivi", sono sempre condizionati dall'architettura delle banche dati e dagli strumenti di ricerca a esse applicati (principio di indeterminazione di Heisenberg applicato alla linguistica dei corpora).
2018
978-88-6292-873-1
La Crusca e i testi. Lessicografia, tecniche editoriali e collezionismo librario intorno al Vocabolario del 1612
543
560
Marco Biffi
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