Il saggio traccia una genealogia del disgusto a partire dall'estetica dei Lumi, passando per l'opera incompiuta di Baudelaire sul Belgio, per poi analizzare il processo di elevazione del disgusto a categoria centrale dell'arte novecentesca dal dadaismo all'azionismo viennese. Il saggio si conclude con una disamina di film in cui il disgusto diviene forma e contenuto della contemporaneità.
Dis-gusti / Andrea Mecacci. - STAMPA. - (2018), pp. 115-141.
Dis-gusti
Andrea Mecacci
2018
Abstract
Il saggio traccia una genealogia del disgusto a partire dall'estetica dei Lumi, passando per l'opera incompiuta di Baudelaire sul Belgio, per poi analizzare il processo di elevazione del disgusto a categoria centrale dell'arte novecentesca dal dadaismo all'azionismo viennese. Il saggio si conclude con una disamina di film in cui il disgusto diviene forma e contenuto della contemporaneità.File in questo prodotto:
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