Rendere accessibile il patrimonio architettonico esistente rappresenta un obbligo culturale a cui la società deve rispondere attraverso nuove strategie progettuali. Le strategie devono essere espressione di un nuovo atteggiamento culturale che veda il bene monumentale come luogo di continua e intensa ricerca progettuale e non come un “corpo cristallizzato” sul quale operare interventi una tantum, scarsamente integrati. Attraverso tecnologie leggere e reversibili si possono approntare interventi edilizi nell’ambito dei beni monumentali che puntino a preservare il bene nel tempo e a renderlo disponibile a tutti cittadini garantendo il diritto all’accessibilità.
L'accessibilità del patrimonio architettonico. Una sfida progettuale tra trasformazione e conservazione / Luigi Vessella; Mirko Romagnoli. - STAMPA. - (2017), pp. 37-38.
L'accessibilità del patrimonio architettonico. Una sfida progettuale tra trasformazione e conservazione
Luigi Vessella;Mirko Romagnoli
2017
Abstract
Rendere accessibile il patrimonio architettonico esistente rappresenta un obbligo culturale a cui la società deve rispondere attraverso nuove strategie progettuali. Le strategie devono essere espressione di un nuovo atteggiamento culturale che veda il bene monumentale come luogo di continua e intensa ricerca progettuale e non come un “corpo cristallizzato” sul quale operare interventi una tantum, scarsamente integrati. Attraverso tecnologie leggere e reversibili si possono approntare interventi edilizi nell’ambito dei beni monumentali che puntino a preservare il bene nel tempo e a renderlo disponibile a tutti cittadini garantendo il diritto all’accessibilità.File | Dimensione | Formato | |
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