Il contributo documenta un’installazione all’interno della Palazzina di Forte Belvedere, realizzata a cura del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, nell’ambito del programma “Firenze Creativa; la creatività fiorentina si racconta, con i suoi prodotti e le sue eccellenze, nel campo dell’architettura, della moda, del design e del patrimonio culturale” svolto in occasione del “Terzo Forum Mondiale dell’UNESCO sulla cultura e le industrie culturali” (Firenze 2014). L’installazione introduce il percorso con una piccola architettura effimera costruita attraverso un racconto di contenuti, persone, energie e strumenti messi in campo nell’esperienza del progetto. Per esprimere questi concetti l’installazione è stata pensata come una struttura fatta di luce e tessuto che alludeva simbolicamente al processo ideativo e di ricerca: sempre dinamico, mai stabile e in continua trasformazione, pronto ad accogliere le novità e le differenze.

DIDA_la cultura del progetto / Capestro A., Zaffi L.. - STAMPA. - (2018), pp. 114-127.

DIDA_la cultura del progetto

Capestro A.
Writing – Review & Editing
;
Zaffi L.
Writing – Review & Editing
2018

Abstract

Il contributo documenta un’installazione all’interno della Palazzina di Forte Belvedere, realizzata a cura del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, nell’ambito del programma “Firenze Creativa; la creatività fiorentina si racconta, con i suoi prodotti e le sue eccellenze, nel campo dell’architettura, della moda, del design e del patrimonio culturale” svolto in occasione del “Terzo Forum Mondiale dell’UNESCO sulla cultura e le industrie culturali” (Firenze 2014). L’installazione introduce il percorso con una piccola architettura effimera costruita attraverso un racconto di contenuti, persone, energie e strumenti messi in campo nell’esperienza del progetto. Per esprimere questi concetti l’installazione è stata pensata come una struttura fatta di luce e tessuto che alludeva simbolicamente al processo ideativo e di ricerca: sempre dinamico, mai stabile e in continua trasformazione, pronto ad accogliere le novità e le differenze.
2018
978-88-3338-016-2
Il progetto del Temporaneo. Tra ricerca e formazione: dispositivi per l’arte, la cultura, il patrimonio
114
127
Capestro A., Zaffi L.
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