Saggio di inquadramento del tema degli acquedotti e delle fontane nell'Italia del Cinquecento. Il contributo offre una panoramica aggiornata degli interventi a Messina, Napoli, Firenze, Bologna e Roma, individuando nello scambio fra mondo dell'effimero e architettura reale uno snodo concettuale fondamentale per lo sviluppo di questi progetti nell'Italia del Rinascimento maturo. A tal proposito viene presentato, per la prima volta, il caso del Settizonio: per l'ingresso di Carlo V a Roma (1536) fu infatti allestita una fontana effimera presso questo monumento .
L’acqua come “materiale della costruzione”: le fontane e lo spazio urbano nell’Italia del Cinquecento / Emanuela Ferretti. - STAMPA. - (2018), pp. 28-39.
L’acqua come “materiale della costruzione”: le fontane e lo spazio urbano nell’Italia del Cinquecento
Emanuela Ferretti
2018
Abstract
Saggio di inquadramento del tema degli acquedotti e delle fontane nell'Italia del Cinquecento. Il contributo offre una panoramica aggiornata degli interventi a Messina, Napoli, Firenze, Bologna e Roma, individuando nello scambio fra mondo dell'effimero e architettura reale uno snodo concettuale fondamentale per lo sviluppo di questi progetti nell'Italia del Rinascimento maturo. A tal proposito viene presentato, per la prima volta, il caso del Settizonio: per l'ingresso di Carlo V a Roma (1536) fu infatti allestita una fontana effimera presso questo monumento .| File | Dimensione | Formato | |
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