Agli inizi del Seicento la scienza medica in Italia s’indirizza gradualmente verso l’applicazione del nuovo metodo sperimentale galileiano, che invita a leggere il «libro della natura» (e quindi anche il corpo umano) in termini matematico-meccanici. Il saggio intende indagare, attraverso una lettura critica dei Consulti medici, il contributo originale dell’empirismo di Francesco Redi alla riforma morale della professione medica. La posizione di Redi si presenta come decisiva integrazione della prassi clinica induttiva, fondata sull’esperienza e sull’intuito d’osservazione del medico, con le nuove conoscenze razionali della scienza.
Tra natura e scienza: l'empirismo dei "Consulti medici" di Redi / Simone Magherini. - STAMPA. - (2018), pp. 217-231.
Tra natura e scienza: l'empirismo dei "Consulti medici" di Redi
Simone Magherini
2018
Abstract
Agli inizi del Seicento la scienza medica in Italia s’indirizza gradualmente verso l’applicazione del nuovo metodo sperimentale galileiano, che invita a leggere il «libro della natura» (e quindi anche il corpo umano) in termini matematico-meccanici. Il saggio intende indagare, attraverso una lettura critica dei Consulti medici, il contributo originale dell’empirismo di Francesco Redi alla riforma morale della professione medica. La posizione di Redi si presenta come decisiva integrazione della prassi clinica induttiva, fondata sull’esperienza e sull’intuito d’osservazione del medico, con le nuove conoscenze razionali della scienza.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.