L'articolo indaga la lunga durata dei profondi legami con l'oralità che il genere cavalleresco mantiene lungo tutto il corso del Rinascimento, in sinergia con l'ascesa dell'editoria a stampa, sia fra gli anonimi poeti di piazza che tra i più celebrati scrittori di corte (tutt'altro che nettamente distinguibili, peraltro).

Paladini e canterini: appunti sull’oralità nella tradizione cavalleresca italiana del Quattro e Cinquecento / DEGL'INNOCENTI L. - STAMPA. - (2016), pp. 301-323.

Paladini e canterini: appunti sull’oralità nella tradizione cavalleresca italiana del Quattro e Cinquecento

DEGL'INNOCENTI L
2016

Abstract

L'articolo indaga la lunga durata dei profondi legami con l'oralità che il genere cavalleresco mantiene lungo tutto il corso del Rinascimento, in sinergia con l'ascesa dell'editoria a stampa, sia fra gli anonimi poeti di piazza che tra i più celebrati scrittori di corte (tutt'altro che nettamente distinguibili, peraltro).
2016
978-88-8063-841-4
Carlo Magno in Italia e la fortuna dei libri di cavalleria
301
323
DEGL'INNOCENTI L
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