Il carcere ha smesso di svolgere una ruolo di reinserimento sociale attraverso il lavoro, perché le migrazioni che caratterizzano l'epoca della globalizzazione hanno reso inutile prendersi cura della popolazione, oggi basta selezionarla. Il carcere gioca appunto un ruolo di selezionatore stigmatizzando i soggetti da escludere dai percorsi sociali e dal mercato.
O papel do cárcere no governo das migrações: do ‘governo’ da população à cidadania excludente / Emilio Santoro. - STAMPA. - (2010), pp. 93-144.
O papel do cárcere no governo das migrações: do ‘governo’ da população à cidadania excludente
Emilio Santoro
2010
Abstract
Il carcere ha smesso di svolgere una ruolo di reinserimento sociale attraverso il lavoro, perché le migrazioni che caratterizzano l'epoca della globalizzazione hanno reso inutile prendersi cura della popolazione, oggi basta selezionarla. Il carcere gioca appunto un ruolo di selezionatore stigmatizzando i soggetti da escludere dai percorsi sociali e dal mercato.File in questo prodotto:
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