Analisi della mobilità dei religiosi fra le fondazioni e le istituzioni dell'Ordine benedettino vallombrosano in età medievale e nel contesto dell'Italia centro-settentrionale. Lettura delle implicazioni istituzionali di una pratica che violava il voto di stabilità, e interpretazione delle relazioni culturali e religiose innescate da questo tipo di violazione, in considerazione del fatto che il monachesimo riformato adottò pratiche per così dire intermedie tra la stanzialità benedettina e la mobilità tipica degli Ordini mendicanti. Il testo valuta le ricadute in termini istituzionali e culturali del fenomeno di spostamento di novizi e profess e la creazione di una rete monastica sovraterritorialei
La mobilità dei monaci nell’Ordine di Vallombrosa. Italia centrale e settentrionale, XI - XIV secolo / Francesco Salvestrini. - STAMPA. - (2019), pp. 59-75.
La mobilità dei monaci nell’Ordine di Vallombrosa. Italia centrale e settentrionale, XI - XIV secolo
Francesco Salvestrini
2019
Abstract
Analisi della mobilità dei religiosi fra le fondazioni e le istituzioni dell'Ordine benedettino vallombrosano in età medievale e nel contesto dell'Italia centro-settentrionale. Lettura delle implicazioni istituzionali di una pratica che violava il voto di stabilità, e interpretazione delle relazioni culturali e religiose innescate da questo tipo di violazione, in considerazione del fatto che il monachesimo riformato adottò pratiche per così dire intermedie tra la stanzialità benedettina e la mobilità tipica degli Ordini mendicanti. Il testo valuta le ricadute in termini istituzionali e culturali del fenomeno di spostamento di novizi e profess e la creazione di una rete monastica sovraterritorialei| File | Dimensione | Formato | |
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