Questo volume raccoglie i contributi presentati nel Convegno “RESIMUS: un progetto rivolto alla vulnerabilità sismica delle opere museali”, che si è tenuto a Firenze il 18 maggio 2018. Il progetto RESIMUS è incentrato sulla valutazione della vulnerabilità sismica dei manufatti esposti all’interno del Museo del Bargello, che costituisce un caso studio eccezionale e privilegiato, sia per l’importanza delle sue collezioni, sia per la varietà degli allestimenti utilizzati. Il primo tema affrontato nel progetto consiste nella messa a punto di uno strumento speditivo di agevole utilizzo per valutare la vulnerabilità sismica delle opere esposte. I metodi di tipo speditivo nascono dalla necessità, ricorrente nel caso delle pubbliche amministrazioni, di tenere sotto controllo un elevato numero di manufatti con un ridotto impegno economico. Questo approccio, largamente rodato per quanto riguarda gli edifici e successivamente esteso a oggetti d’arte, è stato implementato ed applicato al Museo del Bargello.
Approcci speditivi per la determinazione della vulnerabilità sismica dei manufatti museali / Chiara Mattoni; Marco Tanganelli;. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 47-60.
Approcci speditivi per la determinazione della vulnerabilità sismica dei manufatti museali
Marco TanganelliWriting – Original Draft Preparation
2018
Abstract
Questo volume raccoglie i contributi presentati nel Convegno “RESIMUS: un progetto rivolto alla vulnerabilità sismica delle opere museali”, che si è tenuto a Firenze il 18 maggio 2018. Il progetto RESIMUS è incentrato sulla valutazione della vulnerabilità sismica dei manufatti esposti all’interno del Museo del Bargello, che costituisce un caso studio eccezionale e privilegiato, sia per l’importanza delle sue collezioni, sia per la varietà degli allestimenti utilizzati. Il primo tema affrontato nel progetto consiste nella messa a punto di uno strumento speditivo di agevole utilizzo per valutare la vulnerabilità sismica delle opere esposte. I metodi di tipo speditivo nascono dalla necessità, ricorrente nel caso delle pubbliche amministrazioni, di tenere sotto controllo un elevato numero di manufatti con un ridotto impegno economico. Questo approccio, largamente rodato per quanto riguarda gli edifici e successivamente esteso a oggetti d’arte, è stato implementato ed applicato al Museo del Bargello.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.